Si svolgerà giovedì 4 giugno, alle ore 20.30, in piazza XXV aprile, a Garrufo di Sant’Omero (Te), la cerimonia di premiazione del concorso letterario dedicato all’intellettuale teramano Giammario Sgattoni, promosso dalla locale associazione culturale Pro Loco in collaborazione con l’Istituto comprensivo di Nereto-Sant’Omero-Torano, e riservato ai ragazzi delle terze medie dei suddetti plessi.
La giuria, presieduta dal giornalista Rai, Umberto Braccili, e composta da Beatrice Barbieri, Linda Guercioni e Chiara Tavoni, dopo aver valutato circa cinquanta elaborati, ha assegnato i primi tre premi ad alunne della classe III A di Nereto, seguite dalla professoressa Mariella Quaglia: Federica D’Addezio (prima classificata), Gloria D’Andrea (seconda) ed Elena Fera (terza). Alle vincitrici andrà un buono per l’acquisto di materiale librario per il primo anno di scuola superiore, offerto dalla Pro Loco di Garrufo.
Il tema scelto quest’anno è stato “Azzardo, non chiamiamolo gioco: come combatterlo”. Argomento ripreso da quello trattato nella giornata del 7 marzo scorso, dedicata alla ludopatia, quando l’Istituto comprensivo di Nereto, Sant’Omero e Torano, in collaborazione con quello di Corropoli, Colonnella e Controguerra, ospitò l’iniziativa “Azzardo: non chiamiamolo gioco”, promossa dalla Fondazione Exodus, presieduta da don Antonio Mazzi. Oltre trecento furono gli studenti che parteciparono all’incontro.
Nei mesi succesivi, nelle scuole che hanno aderito al progetto, è stata esposta una mostra di disegni umoristici, sul tema, realizzati da trenta celebri disegnatori italiani.