Il sindaco Francesco Mastromauro, raccogliendo le proteste dei cittadini, ha scritto al direttore della Filiale di Teramo di Poste Italiane, Francesco Polidoro, chiedendo di intervenire per mettere fine ai disservizi nel recapito della corrispondenza.
“Si tratta di un problema che non ho certo sottovalutato, e che purtroppo, periodicamente, torna a proporsi. Il disagio tra molti utenti è grande”, dichiara il sindaco, “e non solo perché alcuni non ricevono la posta ordinaria da giorni, ma anche e soprattutto perché c’è chi riceve avvisi di pagamento quando sono già scaduti. O scopre che sono in corso addirittura le procedure di disattivazione dell’utenza ENEL. Ho chiesto quindi al direttore Polidoro di analizzare le criticità esistenti e di provvedere di conseguenza. Tanto più che tra il 27 luglio e il 31 agosto verranno rimodulati gli orari di apertura al pubblico degli uffici nella Città Alta e al Lido. Chiaramente in senso riduttivo a fronte, così si afferma, della “fisiologica flessione della domanda”. Non ho in proposito dati con i quali potermi confrontare, ma mi chiedo se davvero a Giulianova, nel periodo estivo, si verifichi questa fisiologica diminuzione considerato che durante l’estate la città di norma triplica il numero delle presenze. Forse che i turisti non necessitino dei servizi di Poste Italiane? In tutta onestà il dubbio mi viene”.