Nereto. Presentazione del romanzo “C’è una stessa notte per tutti” di Lamia Berrada Berca Di Felice Edizioni
Giovedì 25 giugno alle ore 21 sarà presentato a Nereto – Sala Allende – il romanzo “C’è una stessa notte per tutti” dell’autrice Lamia Berrada Berca, giornalista e docente di Lettere Moderne a Parigi. Il libro, tradotto dal francese da Antonella Perlino e pubblicato per i tipi della Di Felice Edizioni, è una preziosa occasione per riflettere su tematiche importanti legate ai Paesi dove vige ancora “la meccanica dell’orrore” delle dittature.
Nel momento in cui numerose libertà vacillano al suono amaro e terrificante delle dittature ancora ben vive, i tormenti e le miserie che subiscono le popolazioni sotto regime dittatoriale l’hanno ispirata a scrivere questo nuovo racconto dell’intimo, in cui l’umano diventa funambolo di un percorso erratico. Tre personaggi pungenti di verità, stritolati nel quotidiano assurdo della meccanica dell’orrore, in cui lo sguardo apre uno squarcio verso la luce. Con C’è una stessa notte per tutti, Lamia Berrada-Berca si tuffa nel mezzo di una lunga notte, là dove s’infilano la disperazione umana e la dismisura delle cose, per tentare di intravedere quello che continua a salvare la nostra umanità, nonostante tutto, in un mondo che troppo spesso la nega…
Oltre all’autrice e alla traduttrice, interverranno il sindaco Giuliano Di Flavio, il critico letterario Tito Rubini, il Presidente dell’Istituto Int. Teatro del Mediterraneo – sezione italiana Leandro Di Donato, l’editore Valeria Di Felice. Le letture saranno a cura di Gabriella Di Gaetano. L’iniziativa è patrocinata dal Comune di Nereto e sponsorizzata dall’Associazione Francesco de Finis onlus.
NOTA BIOGRAFICA DELL’AUTRICE
Lamia Berrada-Berca prosegue un’avventura letteraria singolare all’incrocio di origini personali molteplici, nutrite dalla sua eredità familiare tra la Francia, il Marocco, la Svizzera, la Scozia, il Canada dove vive sua sorella e l’Italia di suo marito.
Professore di Lettere moderne, giornalista e autrice di numerosi libri, ha il desiderio di aprirsi anche al campo del documentario per testimoniare diversamente il reale. È anche madrina del sito Terriennes di TV5 MONDE.