Teramo, 10 Giugno – Sovranità, movimento promotore sul territorio delle idee di Matteo Salvini interviene in merito all’omicidio avvenuto la scorsa domenica a Martinsicuro.
“Il fatto di sangue che ha sconvolto la cittadina della costa teramana è purtroppo una tragedia annunciata. Da troppo tempo infatti appariva evidente come Martinsicuro, un tempo tranquilla cittadina meta di turismo balneare, fosse diventata una sorta di ‘Far West’ al di fuori del controllo delle istituzioni, tra scarso presidio del territorio da parte delle forze dell’ordine ed immigrazione incontrollata. Già nello scorso febbraio si era assistito ad una sparatoria in una zona limitrofa a quella dove poi è avvenuto l’omicidio, ma all’epoca non sembrò necessario intervenire rafforzando la sicurezza”. Così Carlo Filipponi, responsabile teramano Sovranità, in una nota. “Al sindaco di Martinsicuro Camaioni -prosegue la nota – chiediamo che al di là delle dichiarazioni rilasciate si faccia carico di far presidiare completamente il territorio comunale tutto l’anno, onde arginare la deriva criminosa ed analoga attenzione chiediamo ai primi cittadini dei centri limitrofi. Il tutto ben consapevoli che una soluzione che non permetta di veder sorgere nella nostra città vere e proprie zone franche in mano alla malavita e centro di traffici illegali sarà possibile esclusivamente quando l’esecutivo nazionale tornerà a mettere al primo posto gli italiani e i loro diritti, fermando nel contempo i flussi migratori clandestini di massa che sono la prima fonte di manodopera per le associazioni criminali che operano sul nostro territorio”.