Paolo Calistri dell’IZS dell’Abruzzo e del Molise è stato nominato

 

membro del gruppo di esperti di salute e benessere degli animali

dall’Autorità europea per la sicurezza alimentare

 

 

 

Un riconoscimento molto prestigioso quello ottenuto in ambito internazionale da Paolo Calistri, il dirigente veterinario, ricercatore di lungo corso e responsabile del reparto Epidemiologia dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo e del Molise “G. Caporale”.

Lunedì scorso il dott. Calistri è stato nominato, come unico italiano, nel gruppo AHAW – Animal Health and Welfare dell’EFSA, l’Autorità europea per la sicurezza alimentare, che si occupa di salute e benessere degli animali in ambito comunitario con il supporto dall’Animal and Plant Health Unit.

Il gruppo AHAW riunisce i maggiori esperti europei, ricercatori altamente qualificati di diversi Paesi comunitari con competenze che coprono una vasta gamma di settori come la valutazione del rischio, la valutazione quantitativa del rischio, microbiologia e patologia, epidemiologia, benessere e produzione animale.

 

Con il rinnovamento di otto dei suoi gruppi di esperti e del comitato scientifico, l’Autorità europea per la sicurezza alimentare ha dato nuovo impulso all’eccellenza scientifica che da sempre contraddistingue il suo operato. La composizione dei gruppi di esperti, rinnovata ogni tre anni, si basa su una procedura molto rigorosa che vede come criteri basilari la comprovata eccellenza scientifica e l’indipendenza. Sono 167 gli scienziati nominati che inizieranno a svolgere il proprio mandato a partire dal 1° luglio 2015.

 

Le sedute che inaugurano il mandato degli esperti avranno luogo all’inizio di luglio presso la sede dell’EFSA a Parma. Durante questi incontri gli scienziati verranno messi al corrente della strategia dell’Autorità europea per la sicurezza alimentare, della valutazione dei rischi e della politica dell’EFSA in materia di indipendenza e relative norme attuative. Ogni gruppo si incontrerà poi separatamente per discutere dei programmi di lavoro futuri e per eleggere il presidente e i vicepresidenti.