Lunedì 15 giugno alle 11:00, in conferenza stampa a Pescara al palazzo della provincia, il Polo della Moda presenterà i tre progetti che porterà a Milano a Spazio Fiorichiari. Dal 21 al 30 giugno la creatività del fashion e del design metterà in vetrina nuove tendenze e sperimentazioni che parlano di arte e di futuro. Con il presidente del Polo Cecilia Greco interverranno l’assessore regionale per le attività produttive Giovanni Lolli e il presidente della provincia di Pescara Antonio Di Marco.
Pescara 10 giugno 2015– Nuove idee, tendenze innovative e legame col territorio, le linee guida che hanno determinato la creazione per Abruzzo Expo dei tre progetti moda che verranno presentati in conferenza stampa dal presidente del Polo Moda Inn Cecilia Greco. L’obiettivo da perseguire: presentarsi a Casa Abruzzo nello Spazio Fiori Chiari, in maniera coesa ma distintiva, a dimostrazione di quanto la collaborazione sinergica possa fornire un quadro produttivo intenso, variegato e innovativo. Lo stesso concetto è ribadito anche dall’assessore regionale Giovanni Lolli: “ La Regione Abruzzo è impegnata a sostenere tutti quei progetti che, all’interno dei Poli, sperimentano e si misurano con la ricerca e l’innovazione. Il Polo Moda Inn esprime, in occasione dell’EXPO 2015, proprio questa frontiera. Bisogna superare visioni tradizionali e qualificare il tessuto produttivo attraverso l’aggregazione di imprese ed un forte impegno all’innovazione di processo e di prodotto. Questa è la sfida per il prossimo futuro, per competere come Regione nei mercati globali, e rendere pienamente efficaci i fondi messi a diposizione dall’UE”.
I tre diversi progetti, ideati e guidati da tre Direttori Creativi, Laura Lorenzetti, Sara Giuliani e Filippo Flocco e coordinati dalla dott.ssa Patrizia Zanoni, hanno legato le aziende che hanno voluto aderire all’invito del Polo, aggregandole per settore di appartenenza attraverso temi che si rifanno a due delle peculiarità più note della regione Abruzzo, il food e il fashion. Ne sono uscite così tre interpretazioni stilistiche che pongono in primo piano le risorse creative di un territorio che è fatto anche di freschezza di idee, nuove tendenze e abilità professionale nel settore del fashion e del glamour. Dal 21 al 30 giugno a Spazio Fiorichiari si susseguiranno tre allestimenti curati dalla designer Gianna Di Donatantonio per ospitare tre temi differenti.
Con l’esposizione denominata “Food scraps and ecology for denim &co” dal 21 al 24 giugno saranno presenti i prodotti di sei aziende, SIXTY DISTRIBUTION (Energie), XXCROSS, WASH ITALIA, CT POINT, FG1936 (Re-Hash) e NOVARTE (Laura Fed) che pur nelle profonde differenze di dna, hanno realizzato nuovi prodotti incrociando le proprie esperienze e sperimentando trattamenti su denim e cuoio che riciclano gli scarti delle lavorazioni agroalimentari dell’uva e delle olive o utilizzando l’azoto al posto dell’acqua per evitare gli sprechi di questo importante elemento. Pantaloni e accessori in denim ecosostenibile, borse e scarpe in cuoio di recupero colorato con tinte naturali, legno intarsiato a tessuti, tutti pezzi unici dalle forme essenziali e funzionali che esprimono con naturalità le caratteristiche delle materie prime.
“La Ceramica è di Moda” è il progetto ispirato ai motivi cinquecenteschi delle ceramiche di Castelli che saranno presenti in esposizione dal 25 al 27 giugno con le creazioni realizzate appositamente per lo spazio espositivo. CRAVATTIFICIO SANTO STEFANO, RIPANI, SIAC (Montaliani) e METAL SERVICE si caratterizzeranno con i piccoli capolavori di Alta Moda che trasformano le volute delle ceramiche e i rosoni delle chiese, in decori realizzati in perle naturali, turchesi, coralli, cristalli di rocca e semi d’oro. La cartella colori è quella del territorio d’Abruzzo: i blu oltremare dell’Adriatico, il giallo che rimanda allo zafferano di Navelli e i rossi dei piccantissimi peperoncini di Filetto.
Latte, cuoio, canapa trattata con la caseina, gli elementi dominanti nel terzo progetto “Lait couture” esposti dal 28 al 30 giugno. Sono materiali con cromatismi naturali a cui si sono ispirati gli abiti, le cinture e borse e gli elementi di arredo tessile per la casa guardando al basso impatto ambientale come primo valore. Le collezioni di FASHION TEX, ARCADIA, L’ARCOLAIO, DFP INTERNATIONAL (European Culture), si presenteranno in un’uniformità di cromie in cui il bianco latte si assocerà alle tinte delle pelli, con inserti in materiali a base di caseina e canapa, cotoni lavorati e tinti con pigmenti naturali. Nel gruppo anche UED, l’università europea di design Pescara, l’istituto dove si formano i giovani talenti del fashion rappresentati dal progetto di una borsa per bicicletta in pelle bianca con patte intercambiabili in tessuti naturali e grafiche ispirate al latte.
Cecilia Greco, presidente del Polo Moda Inn, che ha condotto con determinazione le tre cordate verso la meta finale sottolinea che: “Nutrire il pianeta, energia per la vita” è il tema dell’Expo che ha spinto le aziende a ricercare la sostenibilità nell’uso di beni materiali e
immateriali fortemente appartenenti al territorio abruzzese: la ricerca degli stilemi originari della ceramica di Castelli applicati a nuove proposte, l’uso dei materiali coinvolti nella filiera del latte associata al recupero della canapa e infine il riciclo degli scarti delle lavorazioni agricole per il trattamento dei jeans in lavanderia. Le aziende associate al Polo hanno così raggiunto tre degli obiettivi che la stessa Associazione persegue: la ricerca e la innovazione del prodotto, la capacità di associarsi e collaborare a progetti comuni e infine pubblicizzare i propri prodotti innovativi e presentandosi in una vetrina internazionale”.
Per la buona riuscita degli eventi in programma a Casa Abruzzo a cura del Polo Moda Inn, contribuiranno con i loro prodotti numerose aziende abruzzesi del food & wine che avranno l’opportunità di determinare la loro presenza con accurate degustazioni in tema con gli appuntamenti show-cooking condotte da food blogger- influencer.
Background Polo Moda Inn
Nella migliore tradizione dei distretti italiani, il Polo Moda Inn parte dal territorio abruzzese per realizzare progetti ad ampio raggio che coinvolgono le eccellenze locali per proporre quell’innovazione che i consumatori cercano a livello internazionale. Innovazione e qualità nel Polo Moda Inn riguardano il settore tessile-abbigliamento, pelletteria e calzature: un vero e proprio cluster della moda e del bello di quel made in Italy tanto apprezzato in tutto il mondo. Perché solo creando sinergie virtuose, si può arrivare alla nascita di un brand collettivo forte, identificativo, che sommato alla forze dei singoli marchi, può portare sviluppo e supporto reciproco.