Verso un nuovo umanesimo, con fede, nella carità per la speranza
Dal 2 al 4 luglio p.v. sono convocati i membri degli organismi diocesani di partecipazione: Consiglio Presbiterale, Consiglio Pastorale, Consulta delle Aggregazioni laicali e Uffici Pastorali (Direttori e Collaboratori) .
Si tratta di un appuntamento annuale, voluto dal vescovo Mons. Michele Seccia,
che ha indicato come fine quello di
“Riflettere ed esprimere il proprio contributo o parere sul cammino pastorale della Diocesi per la programmazione e la verifica e quanto altro è ritenuto necessario ed opportuno per la testimonianza della vita cristiana nella e della Comunità ecclesiale”.
“Verso un nuovo umanesimo .con la fede, nella carità per la speranza” è il tema con il quale la Chiesa diocesana di Teramo-Atri si prepara a vivere il V Convegno della Chiesa Italiana (Firenze 9 a 13 novembre 2015). Un tema che si inserisce in un percorso assembleare, nato come esigenza di condivisione e di verifica del progetto pastorale, vissuto in quella corresponsabilità che distingue ma che riconduce ad unità, giunto ormai al suo settimo appuntamento.
Le persone chiamate a seguire questo particolare tipo di percorso sono i membri effettivi degli Organismi di Partecipazione, ossia del Consiglio Presbiterale, del Consiglio Pastorale, della Consulta delle Aggregazioni laicali e degli Uffici Pastorali (Direttori e Collaboratori). E sono le stesse persone chiamate a riportare, poi, all’interno delle singole comunità, dei movimenti/associazioni, degli Uffici quanto emerso per incarnarlo nei comuni luoghi dell’abitare umano.
Quest’anno, il percorso prende spunto dalla traccia preparatoria al convegno di Firenze, ma guarda in prospettiva la XIV Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi che si occuperà di un tema delicato ed attualissimo che riguarda “la vocazione e la missione della famiglia nel nostro tempo”, nonché al prossimo Giubileo della Misericordia indetto da Papa Francesco.
L’Assemblea si svolgerà presso il Centro di Spiritualità del Santuario di San Gabriele dell’Addolorata (Te), dal 2 al 4 luglio p.v., tre giorni di impegno per condividere e rinnovare un percorso di riflessione, studio e proposte, finalizzati a fornire indicazioni per la elaborazione di un “progetto pastorale diocesano”, volto alla costruzione di un nuovo umanesimo, fondato, sulla narrazione della fede e sulla lettura del presente nella speranza certa per abitare la Chiesa uscendo e ripartendo dagli ultimi.
IL DIRETTORE
Gino Mecca
