Teramo. Convegno ‘I risultati della ricerca dell’IZSAM’ e cerimonia alla memoria di Cinzia Prencipe, ricercatrice prematuramente scomparsa.
Il 9 giugno 2015, nella sala convegni del CIFIV, il Centro Internazionale per la Formazione e l’Informazione Veterinaria “F. Gramenzi” dell’IZSAM di Teramo, si tiene il convegno “I risultati della ricerca corrente condotta dall’Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo e del Molise ‘G. Caporale’. Anno 2014”.
L’incontro annuale degli operatori della Sanità Pubblica Veterinaria Italiana rappresenta un’occasione unica per condividere i risultati di ricerche finanziate dal Ministero della Salute, con particolare attenzione a quelle concluse nel 2013, nell’ambito della Sicurezza Alimentare, della Sanità e del Benessere Animale.
Prima dell’inizio dei lavori si terrà una cerimonia per intitolare la sala convegni del CIFIV a Cinzia Prencipe, la ricercatrice e dirigente veterinario che tanto ha dato all’Istituto, prematuramente scomparsa lo scorso ottobre, lasciando un vuoto incolmabile in tutti quelli che l’hanno conosciuta e che hanno avuto la fortuna di lavorarci. Così la ricordava il Direttore Sanitario Giovanni Savini: “È venuta a mancare la Dottoressa Vincenza Annunziata Prencipe. Cinzia per tutti i colleghi e gli amici. Con orgoglio ostinato è rimasta con noi fino a quando ha potuto, facendo del lavoro una ragione di vita, una fonte di forza e di energia per combattere contro un destino inesorabile che non le ha consentito una prova d’appello. Per Cinzia l’Istituto è sempre stato la sua seconda famiglia, la sua casa. […] Con discrezione e determinazione allo stesso tempo, ha cercato i suoi spazi, ha raggiunto i suoi traguardi e con lei l’Istituto ha potuto guadagnarsi la stima, la fiducia e la credibilità che servono per dialogare a livello nazionale e soprattutto internazionale.”
Queste invece sono le parole accorate del Direttore Generale Fernando Arnolfo che, già all’indomani della scomparsa, annunciava un atto concreto dedicato alla sua memoria: “Cinzia ha raccolto in questi mesi di malattia i frutti di quello che ha seminato in tutta una vita: ha trovato nel suo laboratorio una casa, nei suoi colleghi una famiglia. Non l’avete mai lasciata sola, non le avete fatto mancare il calore, l’amore e l’amicizia, le avete fatto sentire che la sua è stata una vita degna di essere vissuta. Noi non la dimenticheremo e affinché il suo esempio resti un monito per tutti quelli che oggi fanno parte di questa nostra grande comunità e di quelli che verranno, dedicheremo alla sua memoria la nostra nuova sala convegni, a Colleatterrato. Il tuo nome, Cinzia, resterà associato per sempre al nostro Istituto.”