Ho letto le critiche mosse dai consiglieri D’Alberto e Campana all’emanando bando sulla gestione degli impianti sportivi, specie sulla tempistica che ai colleghi consiglieri par essere troppo dilatata nel tempo.
Se dell’intervento di D’Alberto non ho meraviglia essendo egli politico navigato e splendido interprete del gioco delle parti, riscontro con stupore le ennesime critiche del consigliere comunale Guido Campana, rivolte ancora una volta all’assessore allo sport Francesca Lucantoni.
Difatti egli, a differenza del Collega di opposizione, ha partecipato, proficuamente, insieme ai consiglieri di maggioranza, alle tante riunioni convocate dall’assessore allo sport ed utili a dare un’anima politica condivisa da tutti alla nuova regolamentazione degli impianti sportivi.
La delibera consigliare frutto delle predette riunioni è stata poi votata da tutti i componenti di maggioranza presenti in Consiglio, compreso Campana, che per il suo prezioso apporto ha, financo, ricevuto i ringraziamenti pubblici dell’assessore e pertanto di tutta la maggioranza.
Posso capire lo stigma di Guido Campana nei confronti degli uffici preposti ex lege a dare effettiva attuazione alle determinazioni prese dall’organo consiliare, ma ricordo al Collega di maggioranza che l’ufficio bandi è occupato a definire pratiche in scadenza, aimè, più urgenti e pertanto, il ritardo nella pubblicazione dei bandi non può essere imputato sempre ed in modo strumentale all’assessore allo sport Francesca Lucantoni.
Maurizio Salvi
Consigliere Comunale Futuro In