Tra drammaturgia e spiritualità: l’autrice francavillese Doriana Vovola alla Biennale di Venezia con il suo monologo “Chi siete? for Tibet”
Un’autrice ed attrice abruzzese alla Biennale di Venezia.
Si tratta della francavillese Doriana Vovola che sabato 20 giugno, per l’Art Night, evento ufficiale all’interno della nota rassegna internazionale, porterà in scena il monologo “Chi siete? for Tibet”.
A partire dalle ore 21, presso il suggestivo scenario dell’ anfiteatro della ex Cattedrale Santa Marta (Spazio Porto – Calle Minestra), dove ha sede il padiglione del Tibet (direttore Ruggero Maggi), Doriana Vovola, nella sua performance teatrale, tratterà i temi della prigionia, della persecuzione e dell’ empatia.
Un monologo che in realtà e’ un discorso interiore a più voci e con diversi stati d’ animo che si interrogano sul senso della violenza, dell’indifferenza, della bellezza e della vita. Un’alternanza tra la disillusione per un mondo ormai corrotto dalla degenerazione ed un riscatto possibile. La via da seguire è quella del ritorno all’autenticità per investire soltanto qualcosa di vero e importante di sé, anche sacrificando l’ ego, per tornare a piantare semi di speranza, per coltivare quella bellezza che non può prescindere dal mettersi in discussione attraverso l’impegno individuale.
Lo spettacolo è la trasposizione sul palco del libro di Doriana Vovola “Chi siete?” (Europa Edizioni) che, in anteprima, sarà presentato presso le librerie Feltrinelli di Padova, Treviso e Mestre rispettivamente il 24, 26 e 29 giugno (ore 18).
Ma la notte dell’Art Night a Venezia sarà una notte profondamente spirituale.
Alla performance teatrale, seguirà, infatti, il rito sacro dei monaci tibetani del celebre monastero Sera Jey. Ci sarà la dispersione delle sabbie del mandala ufficiale del Padiglione Tibet nelle acque della laguna veneziana.
Il mandala, termine sanscrito che sta per cerchio o ciclo, è un’immagine circolare realizzata in una infinita varietà, con sabbie di marmo colorate o dipinto. Per la tradizione buddista è strumento di meditazione e fonte di saggezza. E’ una sintesi dei nessi sottili tra l’uomo e l’universo.
Doriana Vovola è un’autrice pluripremiata a livello internazionale.
Le sono stati conferiti i prestigiosi “Premio Eudonna 2013/2014” per le eccellenze femminili europee – sezione speciale drammaturgia e “Premio Italia Diritti Umani 2013” – Amnesty International e Free Lance International Press.
Dal 2014 collabora con il Vaticano e la Pontificia Università Lateranense in qualità di membro della Commissione dello Spettacolo e Comunicazione
Dalla motivazione del “Premio Eudonna 2013/2014”, promosso dalla Commissione e Parlamento Europeo e dalla Presidenza della Repubblica e del Senato Italiano: “(…) La sua azione personale volta a rendere l’ intero genere umano partecipe della cultura e dei diritti fondamentali ha trovato l’ espressione più nobile con il suo “Chi siete?” pièce teatrale intrisa di una lirica universale – intesa nel senso di un messaggio capace di raggiungere la sfera emotiva delle persone – e di uno straordinario senso etico sociale espresso con una “scrittura vivente posta al servizio di voci, pensieri e passi dell’ umanità”. E a tale rara sensitività della scrittura come l’ha definita Dacia Maraini non potevano non essere attribuiti numerosi prestigiosi riconoscimenti, lodi di critici, artisti ed intellettuali in paesi di tutto il mondo.” (Commissione artistica presieduta da Giorgio Albertazzi).
Su “Chi siete?” così si è espresso Gabriele La Porta, già direttore di Rai Cultura, filosofo e critico letterario: “…una rappresentazione di incanti. Una successione di energie al galoppo. …andare per coinvolgimenti. …psichici dirupi da cui è impossibile allontanarsi. Sottrarsi. …iniziano le voci, una per volta e tutte insieme.”