L’organizzazione World Happiness Report,insieme ocn l’Assemblea Generale delle
Nazioni Unite, ha stilato l’elenco delle “piu’ felici” nazioni del mondo.Nonostante le ricchezze che gli Stati Uniti posseggono,il credito mondiale in molti campi,una lunga
lista di personaggi noti in ogni angolo della Terra, l’America occupa il 17mo posto su 156 nazioni del mondo.L’inchiesta e’ durata 20 anni e ha coinvolto 5 mila persone.
Accumulare una fortuna e’ una delle ragioni che giustificano il pessimo posto USA,
l’uomo non vede altro nella vita, non si ferma un istante dal suo computer per sentire una richiesta del suo bambino. “I’m too busy” e’ la classica risposta verso chi,in famiglia,ha bisogno del suo consiglio,insomma e’ sempre molto occupato.
Eppure la parola Happiness e’ presente in una parte della costituzione statunitense:life,liberty and the pursuit of happiness:.vita,liberta’ e ricerca della felicita’.Una ricerca non riuscita…
I motivi che non rendono happy l’americano sono diversi e quasi tutti puntano su una direzione:se non hanno gli aggeggi chiamiamoli pure moderni,come possono essere felici? Ma le centinaia di razze diverse che popolano questa nazione,qualche
volta creano delle oasi di pace e di felicita’ che non richiedono la presenza di beni
materiali.
Danimarca,Norvegia,Svizzera,Olanda e Svezia,sono le nazioni in cima alla classifica.
E l’Italia? Siamo al 53mo posto.
E poi dicono che in Italia non siamo felici…
Benny Manocchia