Visita del presidente nazionale Coldiretti Roberto Moncalvo al padiglione milanese
Dalla virtualità dell’esposizione alla realtà del cibo: nel padiglione Coldiretti dedicato all’Abruzzo all’Expo di Milano oggi ha fatto visita il presidente nazionale Roberto Moncalvo per incontrare gli imprenditori abruzzesi in “trasferta” nel capoluogo lombardo. Moncalvo, nel corso della sua visita, ha inoltre incontrato alcune autorità abruzzesi tra cui, in rappresentanza della giunta regionale, il sottosegretario alla Presidenza con delega all’Expo Camillo D’Alessandro alla presenza del direttore regionale Alberto Bertinelli, dei presidenti provinciali di Pescara Chiara Ciavolich e Chieti Sandro Polidoro e del delegato dei Coldiretti Giovani Impresa Abruzzo Pier Carmine Tilli, oltre che del prefetto di Pescara Vincenzo D’Antuono. Un incontro in cui sono stati proposti, ben oltre la virtualità dei padiglioni espositivi, la concretezza dei sapori e delle ricette regionali, riscoperte e rivisitate dall’agrichef Gabriele Maiezza dell’agriturismo Santa Felicita di Cepagatti. Un assaggio d’Abruzzo che, proprio per porre l’accento all’unicità delle eccellenze regionali, è stato non semplicemente gustato ma “raccontato” dall’agrichef e dagli agricoltori presenti con riferimento alle proprietà organolettiche e alla tradizione regionale. Nel menu, il brodetto vastese offerto dai pescatori di Impresa Pesca Coldiretti unito agli ortaggi del fucino e delle colline teatine passando per lo zafferano aquilano e i dolci di mandorle tipici del pescarese. “Gli agricoltori ad Expo sono qui – ha detto il presidente Moncalvo – e sono qui concretamente tutti i giorni con i loro prodotti e il loro lavoro per dimostrare che l’agricoltura italiana ha ancora molto da insegnare”. Il presidente è stato poi invitato all’apertura pomeridiana della Settimana del protagonismo della Regione Abruzzo inaugurata sul Cardo dove ha portato un saluto alla folta platea ringraziando la Regione Abruzzo ed evidenziando il grande impegno di Coldiretti per la valorizzazione del cibo e la promozione delle eccellenze regionali.