Domani, 21 luglio, alle ore 12 si terrà nella sede dell’Ambito Territoriale di Teramo dell’Ufficio scolastico regionale per l’Abruzzo la riunione “allargata”, richiesta dal sindaco Francesco Mastromauro e dalla vice Nausicaa Cameli, per confrontarsi sulla settimana corta a scuola alla presenza di Massimilano Nardocci, dirigente dello stesso Ambito Territoriale di Teramo.
“Il problema, perché di problema si tratta”, dichiara sindaco, “ha ormai valicato i confini provinciali divenendo una questione si può dire nota in tutto Abruzzo. Continuo a ricevere lamentele dai genitori, e sono stato messo al corrente di questioni anche molto delicate che coinvolgono i bambini e che riguardano patologie alimentari. Ecco il punto: i bambini. Saranno loro i primi coinvolti nelle scelte, e pertanto debbono essere i primi da tutelare. Per questo domani chiederò di fare un passo indietro, azzerando la delibera del Consiglio d’Istituto e riattivando le procedure avendo cura di garantire un maggiore coinvolgimento dei genitori ma anche dell’Amministrazione comunale. E questo solo ed unicamente per ricreare un clima di serenità perché le attuali tensioni non giovano a nessuno e men che meno al segmento più vulnerabile della popolazione: i bambini, appunto. Spero davvero che domani vincano il buon senso e la responsabilità”.