Giulianova. LA LONDRA DI ANTONIO CAPRARICA AL FAI SALOTTO. Giovedì 9 luglio a Giulianova l’incontro con il noto giornalista

 

 

Il FAI Salotto anima anche l’estate teramana. Il ciclo di incontri culturali organizzato dalla delegazione di Teramo del Fondo Ambiente Italiano non va in ferie e apre le porte a un ospite d’eccezione. Sarà il noto giornalista e saggista Antonio Capraricail protagonista dell’appuntamento in programma giovedì 9 luglio, alle 18.30, nell’accogliente cornice dell’Hotel Europa di Giulianova Lido. Caprarica presenterà il suo ultimo libro “Il romanzo di Londra. Storie, segreti e misfatti di una capitale leggendaria” (Sperling&Kupfer, 2014). Dialogheranno con lui il capo delegato del FAI di Teramo, Franca Di Carlo Giannella, l’ex dirigente della Banca d’Italia, Luigi Marini, i capigruppo di Giulianova del FAI, Maria Luisa Di Giovanni ePinella Poggioli Di Carlo, e la responsabile di FAI Salotto, Laura De Berardinis.

 

Antonio Caprarica (Lecce, 1951) è stato a capo dell’ufficio di Corrispondenza della Rai prima a Mosca, poi a Londra, a Parigi e di nuovo a Londra, dove ha terminato la sua lunga carriera. Autore di una dozzina di libri di successo, collabora con magazine e tv. E’ vincitore di prestigiosi premi di giornalismo, fra i quali l’Ischia, il Fregene, il Val di Sole, il Barocco.

 

“Un uomo che è stanco di Londra è stanco della vita”, scrisse Samuel Johnson, autore del primo, grande dizionario inglese, e la sua osservazione è proverbiale ancora oggi. Perché di vita, come di cultura, arte, scienza, memoria e nuove tendenze, Londra è ricchissima. Lo si scopre in questo libro, dove la città appare come un immenso palcoscenico sul quale si intrecciano storie antiche e nuove che nascono dalle strade e dalle pietre, dai luoghi più gloriosi, paurosi e incantevoli della metropoli. Vagabondando per le viuzze di Soho, passeggiando da Kensington Palace a Westminster, o dalla City ai Docks, in percorsi che attraversano anche i secoli, si incontrano i personaggi più sorprendenti, curiosi e intriganti, immersi nelle loro avventure: un Charles Dickens dodicenne lavora nella fabbrica di lucido da scarpe vicino allo Strand; Samuel Pepys, il celebre diarista di Carlo II, osserva la City divorata dal fuoco del Grande Incendio; Virginia Woolf fruga tra i libri usati esposti sulle bancarelle di Charing Cross Road; Lady Di si aggira infelice nelle stanze di Kensington Palace e Winston Churchill, dal rifugio antiaereo, ascolta le bombe tedesche cadere sull’East End. Scorrere queste vivacissime pagine – nelle quali l’autore ha riversato tutto l’amore per la città che considera la sua seconda patria – equivale a fare un tour esclusivo, un’escursione sulle tracce dei luoghi, degli eventi e delle personalità che hanno reso Londra una capitale leggendaria. (www.sperling.it)