L’Aquila, 24.07.2015. – “Bisogna ammettere che il Sindaco di Giulianova, Francesco Mastromauro, quando si tratta di appoggiare una mia iniziativa per la tutela del territorio abruzzese interviene sempre e con grande tempestività”. Queste le parole del Consigliere regionale del M5S, Riccardo Mercante, che così ha commentato la notizia apparsa sui giornali del ricorso, da parte del Comune giuliese, contro il provvedimento ministeriale che ha dato l’ok alla ricerca di idrocarburi nel mare Adriatico attraverso l’utilizzo della tecnica dell’Air Gun.
“Fortunatamente, nonostante i due mesi ormai trascorsi – ha proseguito Mercante – ed i pochi giorni ancora a disposizione prima della scadenza dei termini processuali previsti, il Comune di Giulianova ha adottato la deliberazione n. 134 del 23 luglio per proporre ricorso contro il Decreto del Ministero dell’Ambiente n. 103 dello scorso 3 giugno con il quale è stata autorizzata la prospezione di idrocarburi, da parte della società inglese Spectrum Geo Ltd, nel mare Adriatico. Si tratta di un provvedimento che va a ribadire, tra l’altro citando e richiamando espressamente, quanto da me proposto nella risoluzione che il Consiglio regionale ha approvato, all’unanimità, nella seduta del 23 giugno scorso. Una risoluzione che ho ritenuto opportuno depositare nei giorni immediatamente successivi alla adozione del decreto ministeriale al fine di impegnare la Regione a presentare ricorso per bloccare l’attività di ricerca di idrocarburi sulle nostre coste e che prosegue il percorso già tracciato dal M5S nella lotta alla petrolizzazione del mare Adriatico con i ricorsi contro gli stabilimenti di stoccaggio gas che rischiavano di mettere in pericolo la provincia di Chieti e la Val Vibrata.
Ora non dobbiamo far altro – ha concluso Mercante – che attendere l’esito del procedimento giudiziario augurandoci che vengano accolte le giuste osservazioni della Regione e degli innumerevoli comitati, associazioni e cittadini che hanno evidenziato l’impatto devastate della prospezione e ricerca di idrocarburi per l’ambiente, il territorio e l’economia abruzzese. Al Comune di Giulianova, a prescindere dalla sua presenza in posizione alquanto defilata nella manifestazione contro Ombrina, a prescindere dalla solerzia con la quale interviene su battaglie già intraprese e dalla celerità delle iniziative, occorre fare, comunque, un plauso per aver appoggiato un progetto così importante. Mi auguro, per le prossime volte, che si possa superare questa continua rincorsa al protagonismo e vi possa essere una maggiore collaborazione visto che l’obiettivo finale è lo stesso ed è quello di tutelare il nostro splendido territorio”.