Il Diavolo cala il poker Firmato il difensore Rigione: è il quarto acquisto in casa Teramo

 

 

Quarto squillo di mercato in casa Teramo, dopo gli arrivi dei difensori Empereur e Mogos e del centrocampista Bartolomei.

Michele Rigione, 24enne difensore di origini partenopee, da questo pomeriggio è un nuovo, importante tassello nel pacchetto difensivo a disposizione di mister Vivarini, in vista della prossima stagione sportiva.

Cresciuto nella cantera del Chievo prima e dell’Inter poi (dalla categoria Allievi alla Primavera), facendo anche alcune apparizioni con la prima squadra neroazzurra, nell’estate 2010 è sceso in Prima divisione vestendo la casacca del Foggia, per poi dirigersi l’anno seguente a Cremona: dall’esperienza con i grigiorossi ha fatto seguito il trasferimento a Grosseto in Serie B, prologo al biennio trascorso a Catanzaro, nella terza divisione nazionale, dove ha siglato anche tre marcature nel campionato appena terminato.

Ad impreziosire ulteriormente il suo curriculum, le 28 presenze timbrate con le rappresentative Under 16, 17, 18, 19 e 20.

«Sono molto contento della scelta fatta – le sue prime impressioni – e di ritrovare una divisione di prestigio perché a Grosseto non ho potuto viverla del tutto.
Il Teramo era sulle mie tracce da diversi mesi: quando ho rescisso il contratto a Catanzaro a fine stagione, è stato il primo club a contattarmi, sintomo di un’estrema fiducia nelle mie qualità. Mi ha fatto sentire importante e questi dettagli mi hanno favorevolmente impressionato. Nel mio percorso calcistico, ho avuto modo di provare sia lo schieramento a tre che a quattro nel settore difensivo, ricoprendo il ruolo di centrale. Ho avuto modo di parlare con ex calciatori biancorossi e tutti mi hanno parlato in modo positivo sia dell’ambiente che della società, rimarcando la passionalità del pubblico
».

Rigione, che ha sottoscritto un accordo biennale, ha già sostenuto le visite mediche e farà la conoscenza dei suoi nuovi compagni di squadra lunedì prossimo, direttamente presso il ritiro di Rivisondoli.