Compagnie d’armi insceneranno duelli, ronde, spettacoli di vestizione e investitura cavalleresca per le vie del borgo. Esibizioni degli sbandieratori di Bucchianico e Palio dell’accoglienza tra sette contrade
NOTARESCO – Sabato e domenica Notaresco ospiterà la seconda edizione della suggestiva rievocazione storica “Notarisco Anno Domini 1514”, con l’organizzazione dell’Amministrazione comunale e dell’associazione culturale “Castro Notarisco”.
Domani 11 luglio, alle 20, è in programma la rievocazione dell’assedio di Guidobaldo da Montefeltro e della capitolazione di Notaresco con la compagnia d’armi “La Rosa e la Spada” di Napoli. Saranno allestiti un accampamento militare visitabile e duelli all’arma bianca, ronde in armi, spettacolo di vestizione del cavaliere con tanto di cerimonia di investitura cavalleresca. Seguirà il corteo storico delle contrade per le vie del paese e la rievocazione dei capitoli comunali, del catasto e dello stemma civico.
Domenica 12 luglio, sempre dalle 20, corteo storico per le vie del paese e spettacolo a cura degli sbandieratori di Bucchianico, Seguiranno lo spettacolo della Compagnia d’armi “la Rosa e la Spada” e il Palio dell’Accoglienza tra le contrade, con partenza e arrivo in piazza San Pietro.
Il Palio, nella scorsa edizione conquistato da Fosso Cupo, è un’avvincente gara, ispirata ad una pagina della storia locale, che si svolgerà tra le vie del paese coinvolgendo sette contrade storiche, già comprese nel territorio di Notaresco ai primi del ‘500: Castello, Borgo, Villa Scapoli, Colle Marino, Croce Vecchia, Capo Ripa, Fosso Cupo e Veniglio. Alla squadra vincitrice sarà assegnato il Palio (copia su tela dell’originale) con il nome della contrada e lo stendardo resterà esposto fino all’edizione successiva nell’aula consiliare del Comune.
Inoltre, sabato e domenica, presso l’atrio comunale in piazza San Pietro sarà possibile visitare la Mostra documentaria “Notaresco tra XV e XVI secolo”.
“Dopo il successo dello scorso anno – spiegano il sindaco, Diego Di Bonaventura, e l’assessore alla Cultura, Antonina Speziale – il borgo si accinge ad ospitare la seconda edizione di uno spettacolo suggestivo ed unico nel suo genere, frutto dell’impegno e dell’approfondito lavoro di ricerca condotto dall’Associazione “Castro Notarisco” e in particolare dal suo presidente, lo storico Riccardo D’Eustachio, che ha consentito di portare alla luce usi, tradizioni e costumi locali tra XV e XVI secolo”.
“La rievocazione in due parti– spiega il presidente dell’associazione promotrice dell’evento, Riccardo D’Eustachio – è costruita in maniera fedele sulla base delle testimonianze raccolte attraverso gli edifici storici, tracce di mura superstiti, oggetti sacri dell’epoca, abiti indossati ecc.Un ringraziamento all’amministrazione comunale per il pieno sostegno all’iniziativa e alla preziosa collaborazione di Massimiliano Caporale,Francesco D’Emilio e Antonietta Massi”.