In riferimento alle dichiarazioni a mezzo stampa del presidente della Sasi
(Società Abruzzese per il Servizio Idrico Integrato), secondo il quale
l’Arta non avrebbe mai riscontrato all’uscita dei depuratori del
gestore superamenti dei limiti chimici e batteriologici previsti dalla
legge, si fa presente che nel 2013 l’Agenzia regionale per la tutela
dell’ambiente ha effettuato 48 controlli sugli impianti di depurazione
Sasi, da cui sono risultati 24 campioni con superamento dei limiti; nel
2014 dai 51 controlli svolti sono risultati 17 campioni con superamento
dei limiti; infine, nei primi mesi del 2015, dai 20 controlli fatti dai
tecnici sono risultati 3 campioni con superamento dei limiti (gli impianti
sotto sequestro non sono stati più sottoposti a controllo). Tutti i
superamenti sono stati notificati alla Sasi nei termini di legge e
trasmessi alla Provincia di Chieti per la sanzione di competenza.
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