Teramo. COMUNICATO EMERGENZA IDRICA
Il Sindaco Maurizio Brucchi su invito pervenuto da parte del Commissario Straordinario ATO TERAMANO N^5, Ing. Pierluigi Caputi, COSI COME NEGLI ANNI PRECEDENTI HA EMANATO UNA NUOVA ORDINANZA AVENTE AD OGGETTO EMERGENZA IDRICA STAGIONE ESTIVA 2015. DIVIETI E LIMITAZIONI IMPOSTI AI FINI DEL CORRETTO UTILIZZO DELL’ACQUA POTABILE EROGATA DALL’ACQUEDOTTO, QUI DI SEGUITO RIPORTATA;
ORDINA:
E’ vietato agli utenti di tipo domestico del servizio idrico integrato di impiegare l’acqua potabile per usi diversi da quelli igienico-sanitari ed alimentari, ed in particolar modo:
– il lavaggio domestico di veicoli a motore o altri veicoli, mobili o suppellettili
– il riempimento di vasche, fontane ornamentali e simili, fatte salve, momentaneamente, le utenze pubbliche;
– il lavaggio di cortili, piazzali pavimentati e similari.
Ogni infrazione ai divieti della presente ordinanza sarà punita con l’applicazione della sanzione amministrativa pecuniaria di cui all’art. 7 bis del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., da un minimo di € 25,00 a un massimo di € 500,00.
Il Sindaco altresì
INVITA
tutti gli utenti di tipo non domestico all’uso accorto e consapevole della risorsa idrica, e tutti i cittadini all’utilizzo di ogni accorgimento finalizzato al risparmio dell’acqua potabile, quali a solo titolo esemplificativo:
– l’utilizzo di lavastoviglie e lavatrici solo a pieno carico;
– la pronta riparazione di ogni perdita d’acqua anche piccola;
– la limitazione del flusso di acqua durante le operazioni di igiene quotidiana, preferendo la doccia al bagno in vasca ed evitando di far scorrere l’acqua a getto continuo;
– l’installazione di dispositivi di risparmio idrico (dispositivi frangigetto sui rubinetti, sciacquoni a ricarica limitata ecc.)
e ogni altro accorgimento utile, segnalando che un singolo comportamento virtuoso può moltiplicare i propri effetti e generare un significativo risparmio in termini economici ed ambientali.
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