Assergi 27/08/2015 _ E stato emanato dal Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, su delibera del Consiglio Direttivo dell’Ente del 21 luglio scorso, un bando per l’erogazione di contributi finalizzati alla realizzazione di recinzioni individuali e collettive per la prevenzione dei danni da cinghiale alle colture.
L’Ente ha dedicato al bando un finanziamento di 150.000,00 euro che, assegnando un contributo di 6,5 euro per metro lineare di recinzione, consentirà di realizzare un sistema di prevenzione su oltre 23.000 metri di perimetro di campi coltivati. Contestualmente, si auspica, il progetto consentirà di ridurre l’entità degli indennizzi per i danni causati dai cinghiali alle coltivazioni, che costituisce la voce preponderante di spesa nel bilancio del Parco.
Le recinzioni, realizzate in rete elettrosaldata e sorrette da pali di castagno, hanno lo scopo di impedire agli ungulati di entrare nei campi coltivati. Esse sono il frutto di un intenso lavoro di sperimentazione da parte dei tecnici dell’Ente, che ne hanno valutato spesa, sostenibilità ed efficacia. Grazie alla scelta dei materiali di costruzione e al loro posizionamento sul terreno, le recinzioni consentono l’attraversamento a quasi tutte le specie faunistiche ad eccezione del cinghiale, così da risultare in armonia con le esigenze di conservazione incarnate dal Parco.
La partecipazione al bando è riservata a tutti gli agricoltori che operano all’interno dell’area protetta. Ai fini della graduatoria costituiranno elemento di priorità l’estensione delle superfici da recintare, sia appartenenti ad un singolo proprietario, sia, in maggior misura, derivanti dall’unione di più soggetti confinanti, in modo da evitare un’eccessiva frammentazione territoriale. Le domande di partecipazione dovranno pervenire entro le ore 12 del 30 settembre p. v.. Documentazione e modelli di domanda sono disponibili sul sito del Parco www.gransassolagapark.it.