Tra le diverse centinaia di abruzzesi che sono in questo momento a L’Aquila per chiedere di incontrare il Presidente del Consiglio dei Ministri, Matteo Renzi, per manifestargli la volontà dell’Abruzzo di non essere trasformato in un distretto petrolifero, è presente anche una rappresentanza del WWF con il delegato regionale, Luciano Di Tizio.
Purtroppo il Presidente Renzi si sta sottraendo al confronto e un imponente cordone delle forze dell’ordine sta tenendo lontano i manifestazioni anche con cariche.
“È grave che il Presidente del Consiglio sfugga al confronto con gli abruzzesi dopo che sta massacrando il loro territorio ed il loro mare”, dichiara Luciano Di Tizio. “Perché Renzi non vuole ascoltare la voce di chi vive e lavora in queste terre? Perché non vuole spiegare le ragioni che stanno spingendo il suo Governo a trasformare la regione verde d’Europa in una regione nero petrolio? Cosa devono fare gli abruzzesi per farsi ascoltare? Non era mai successo che un politico evitasse di confrontarsi con i cittadini in questo modo, neppure quando era Presidente del Consiglio Berlusconi!”