Giulianova. Il Cittadino Governante: TARI, il miracolo mancato da Mastromauro
Annunciato ampiamente da Mastromauro Urbi et Orbi, con tanto di trombe e fanfare, il “miracolo” della riduzione del 10% della Tari ai contribuenti giuliesi si è rivelato una grande cantonata, come noi del Cittadino Governate avevamo previsto e spiegato nel Consiglio Comunale di approvazione del bilancio di previsione.
Prova ne sono le migliaia di cartelle Tari – vere e non pazze – che i cittadini si sono visti recapitare con importi nettamente aumentati rispetto al 2014. In tanti hanno fanno la fila negli gli uffici comunali per vericare gli importi delle loro cartelle ed hanno scoperto che in realtà non ci sono stati errori: le somme addebitate sono corrette poichè applicate in base al Regolamento Tari 2015: quello voluto da Mastromauro.
Avete capito bene: il sindaco, l’assessore al bilancio, la giunta e la maggioranza hanno approvato il Regolamento Tari 2015 che prevede sì una minima riduzione delle tariffe sull’anno precedente ma senza le agevolazioni previste per l’ anno 2014.
Dunque gli importi delle cartele sono così pesanti a causa delle scelte e delle responsabilità di chi da oltre un decennio amministra Giulianova e non certo per colpa del dirigenti e degli impiegati che hanno applicato quanto previsto dal regolamento. Perciò appare davvero fragile la difesa del sindaco che, in evidente difficoltà, platealmente accusa l’ufficio comunale annunciando rimozioni!
La verità è che Tassa sui Rifiuti (per cui la legge prevede una integrale copertura del costo) semplicemente costa molto perchè il servizio continua a costare troppo e da troppo tempo. Evidentemente la capacità amministrativa del sindaco Mastromauro è davvero carente se in tanti anni non è riuscito a trarre benefici dalla buona raccolta differenziata fatta con impegno dai cittadini guliesi. Il sistema della raccolta differenziata, infatti, dovrebbe comportare costi sensibilmente minori e di conseguenza una significativa riduzione della tassa, nonchè benefici per l’ambiente, per l’occupazione e per il decoro urbano; ma a Giulianova – chissà perchè – accade il contrario (ricordiamo la promessa mancata dell’Ecocentro, mai realizzato, che pur avrebbe portato benefici ai cittadini).
Dunque l’aumento delle cartelle Tari deriva dall’inadeguatezza delle scelte politiche e della attività amministrativa di Mastromauro: è lei, sindaco, il direttore d’orchestra che fa suonare uno spartito inadeguato! E al di là della martellante propaganda mediatica i brutti risultati sono sotto gli occhi di tutti.