E’ di ieri la notizia della pubblicazione da parte della Cgia di Mestre di uno studio sulla Tari.
Secondo tale studio, condotto a livello nazionale attraverso l’esame delle tariffe applicate dai Comuni capoluogo di Regione, dal 2010 al 2015 le famiglie hanno subito un aumento della tassa sui rifiuti oscillante, a seconda del numero dei componenti e della dimensione dell’unità abitativa, tra il 25,5% e il 18,2% mentre le attività produttive hanno scontato un incremento mediamente pari al 47,4 %.
Il Comune di Giulianova va, invece, in evidente controtendenza.
Dal bilancio previsionale 2015 è possibile, infatti, evincere che, a prescindere dalle detrazioni comunque previste, la Tari diminuirà mediamente, per le utenze domestiche, del 20% e per le utenze non domestiche del 10%.
Ciò in quanto, come più volte sottolineato, il costo complessivo del servizio è sceso, rispetto al 2014, di oltre 300.000 euro ed è destinato, secondo le stime effettuate, a diminuire ulteriormente con l’operatività a pieno regime del gestore unico.
Il confronto tra i dati nazionali e quelli locali dimostra, in maniera impietosa, l’infondatezza delle critiche mosse dalle minoranze consiliari che, anziché apprezzare i risultati raggiunti da questa Amministrazione a beneficio dell’intera collettività, come dovrebbe fare un’opposizione che ha a cuore l’interesse pubblico, si sono prodotte in sterili quanto inutili polemiche che nulla hanno se non il carattere della strumentalità politica e che per tale motivo sono inequivocabilmente smentite dalla realtà dei fatti.
“Lista Civica per Francesco Mastromauro Sindaco”
Il capogruppo
Lorenzo Di Teodoro