Possiamo definirli scellerati i ministri dell’Ambiente e dei Beni
Culturali, per aver rilasciato il decreto di compatibilità ambientale
per Ombrina Mare.
Noi come SEL Abruzzo continuiamo con più determinazione la nostra
battaglia contro le trivellazioni per attivare tutte le azioni
necessarie per evitare che l’Abruzzo diventi un luogo di attività che
nulla hanno a che fare con la vocazione di questo territorio. Mario
Mazzocca, assessore regionale di SEL, come già annunciato da tempo, ha
ribadito ieri che la Regione farà il ricorso al Tar del Lazio contro
questo atto governativo emanato dai ministri Galletti e Franceschini.
Mario Mazzocca sta portando avanti con tenacia questa battaglia e
rispediamo al mittente la richiesta di dimissioni avanzata da Fabrizio
Di Stefano di Forza Italia che nulla ha fatto contro le trivellazioni
nella sua attività di parlamentare.
La battaglia contro la petrolizzazione continua anche attraverso il
sostegno, a tutti i livelli da parte di SEL, alla proposta del
coordinamento No Triv e A Sud per il refendum abrogativo dell’art. 35,
comma 1, D.L. 22 giugno 2012, n. 83 “Decreto Sviluppo” convertito con
modificazioni dalla Legge 7 agosto 2012, n. 134; per sostenere il
referendum, l’iter amministrativo prevede la deliberazione di
indizione del referendum abrogativo in almeno 5 regioni.
SEL Abruzzo sarà presente alle iniziative organizzate dalle
associazioni ambientaliste a Roseto Degli Abruzzi (11 agosto) e a S.
Vito Chietino (12-16 Agosto).
Tommaso Di Febo Coordinatore Regionale SEL ABRUZZO