Prende avvio martedì pomeriggio la XXXV Tendopoli di San Gabriele Tra gli ospiti Costanza Miriano, Beatrice Fazi e Alessandro Meluzzi

 

Prende avvio martedì pomeriggio, al Santuario di San Gabriele, la 35° Tendopoli con il tradizionale saluto alle ore 18.30 di Sua Ecc. Mons. Michele Seccia, vescovo della diocesi di Teramo-Atri, del padre provinciale dei Passionisti Luigi Caminetti e del rettore del Santuariopadre Natale Panetta.

La Tendopoli, che da ben 19 anni ha varcato i confini del Venezuela e da 6 anni quelli della Colombia, affronterà quest’anno il tema della famiglia, sintetizzato nello slogan “La famiglia tenda di Dio” che porterà i ragazzi a riflettere sulla bellezza e il valore della coppia e sui pericoli che la minacciano.

 <<Ai giovani che verranno – ha spiegato padre Francesco Cordeschi, colonna portante della Tendopoli –  la Tendopoli vuoleoffrire strumenti adatti per essere persone, in una società caratterizzata dalla molteplicità di messaggi e dalla grande offerta dei beni di consumo, capaci di scelte responsabili che hanno il coraggio di affermare come scriveva Giustino nelle sue apologie ai potenti del suo tempo: “Voi imperatori, moltiplicate le leggi sulla famiglia, ma esse si rivelano inefficaci per arrestare la dissoluzione: venite a vedere le nostre famiglie e vi convincerete che i cristiani sono i vostri migliori atleti nella riforma della società e non i vostri nemici”. La XXXV Tendopoli vi aspetta per donarvi uno sguardo nuovo, sulle molte tende dell’amore che Dio ha preparato per voi. Non date credito, come dice papa Francesco a “chi disprezza e maltratta la famiglia” essa è il capolavoro di Dio. La Tendopoli ragazzi vi aspetta, è una giovane famiglia dove piantare la vostra tenda. Illustri personaggi come la giornalista e scrittrice Costanza Miriano, l’attrice Beatrice Fazi, lo psichiatra Alessandro Meluzzi e l’esperto di cooperazione fra i popoli Massimo Toschi vi aiuteranno  in questa riflessione>>.

 

I giovani si prepareranno quindi, dopo il Tend Fest animato dal gruppo “For Jesus”,  ad accogliere in serata la Fiaccola della Speranza, benedetta lo scorso anno da papa Francesco nella  Basilica di San Pietro. La Fiaccola, portata in staffetta da un gruppo di podisti di Montorio al Vomano, è partita quest’anno da Loreto dove è sta benedetta all’interno del Santuario della Santa Casa. Dalla piazza della Basilica i podisti si sono mossi di corsa verso Montelupone dove la Fiaccola è stata accolta nella piazza del Municipio dal vice sindaco Alberto Muccichini e di lì verso il santuario dei padri Passionisti. Ad accoglierla una delegazione guidata dal sindaco di Morrovalle Stefano Montemarani. La Fiaccola che si è fermata a Montorio al Vomano nella Collegiata di San Rocco ripartirà martedì sera alle volte del Santuario, dove verrà accolta nel piazzale del Santuario, oltre ai ragazzi della Tendopoli anche dai sindaci di Isola Roberto Di Marco, di Colledara Manuele Tiberii e dal vice sindaco di Montorio Andrea Guizzetti.

 

Mercoledì 19 agosto i ragazzi entreranno nel vivo della discussione con la relazione “Vieni ti mostrerò la fidanzata… la sposa” diCostanza Miriano, giornalista e scrittrice già ospite della Tendopoli qualche anno fa. In serata tend fest con Giacomo e i MA-MA-PAGiovedì 20 agosto alle ore 9.30 apriranno la mattinata di riflessione lo psichiatra Alessandro Meluzzi e l’attrice Beatrice Fazi con la relazione “La coppia scoppia: la mia tenda è stata divelta e gettata lontano

Nel pomeriggio alle 15.00 la festa della famiglia Tendopoli, alla quale sono invitate tutte le famiglie che hanno vissuto l’esperienza ted. E in serata il tend fest con lo spettacolo della scuola di ginnastica artistica di Gloria CameratiMSP Abruzzo e il Mago Gianfranco.  Venerdì 21 agostoMassimo Toschi, esperto in cooperazione internazionalee riconciliazione tra i popoli, parlerà di amore con la relazione dal titolo “Abitati dall’amore per essere tenda di amore”. Nel pomeriggio si terranno il consueto deserto e la festa della riconciliazione, prima della via crucis serale alle ore 21 sul piazzale del Santuario. Sabato 22 agosto la Tendopoli chiuderà con la Festa dei giovani e la tradizionale marcia a piedi Isola – San Gabriele. Alle 11.00 è prevista la messa presieduta da sua Eminenza il cardinale Edoardo Menichelli e poi, come tradizione vuole, la foto ricordo davanti al vecchio Santuario. Nel pomeriggio alle ore 14.00 i saluti con il gruppo di animazione della Tendopoli.

 

Potete seguire la Tendopoli on line sul sito www.tendopoli.it e sui canali social Facebook (Tendopoli di San Gabriele Onlus) e Twitter (@Tendopoli_IT), digitando gli hashtag ufficiali: #accendilasperanza #Tendopoli2015.

 

 

La Fiaccola della Speranza

 

Era sorta quasi per caso, quasi un gioco di paese, una scommessa tra amici, quegli amici che frequentavano il Gruppo Podistico di Montorio al Vomano (Te).  Poi, forse per la benedizione di Papa Giovanni Paolo IIil 14 agosto del 1994 nella residenza estiva di Castel Gandolfo, la Fiaccola è cresciuta, si è ingrandita, percorrendo in questi oltre venti anni piccoli e grandi luoghi di culto.  Partendo dal luogo simbolo della cristianità, Roma, nell’anno del terzo centenario della nascita del fondatore dei passionisti San Paolo della Croce, la Fiaccola ha attraversato ben 2000 Km, incontrando prima i giovani di Loreto e poi, nella stessa terra e nello stesso fonte battesimale che hanno generato alla vita e alla fede San Francesco e San Gabriele, quelli di Assisi. Un gesto simbolico per indicare l’unità ideale che esiste tra San Paolo, il fondatore, e San Gabriele uno dei figli della famiglia passionista.

Il 10 agosto del 2009 la benedizione diBenedetto XVI nella residenza estiva di Castel Gandolfo e poi la partenza dal centro storico dell’Aquila, distrutto dal terremoto. Infine, il 6 agosto del 2014, la benedizione di papa Francesco e la partenza nuovamente da Roma. Quest’anno la Fiaccola è partita nuovamente da Loreto per attraversare Montelupone e poi Morrovalle per ripercorre i luoghi che il santo dei giovani attraversò prima dell’arrivo a San Gabriele previsto per martedì sera alle 23.00.

La Fiaccola, portata a staffetta da un gruppo di podisti di Montorio al Vomano, sta ad indicare che dove delle persone sanno vivere con coerenza la propria fede e la propria appartenenza inevitabilmente nasce la speranza.