Se c’e’ una cosa che ho imparato con le mie interviste e i mie continui contatti con deputati,senatori,politici statunitensi , e’ questa: quando
il presidente della nazione e’ nei guai,perde percentuali di gradimento,
non e’ capace di rispondere alle domande-bomba dei suoi avversari,allora
il presidente sale sull’aereo e va ad incontrare il presidente di un’altra nazione,resta con lui qualche giorno e permette alla “sua” stampa di scrivere servizi sull’eccezionale
lavoro che il capo compie ogni volta che lascia Washington.Oppure: “il nostro presidente non riposa mai,e’ partito alla volta di…per vedere se riesce a procurare ottimi affari per il nostro Paese”.
In sostanza il presidente “scappa” per calmare un po’ le acque a casa,e anche mgari per riposare un po’ la mente assillata dai grossi problemi spesso creati proprio dalla sua amministrazione.
Bene:oggi Matteo Renzi e’ partito alla volta del Giappone.Vi restera’ fino al 4 agosto.Un modo come un altro per ammirare i continui sviluppi di quella nazione sempre in salita…
Lo Zio d’America
Benny Manocchia