AL “RIDOLFI” DI SCERNI RICERCA E SPERIMENTAZIONE PER L’AMBIENTE
L’Istituto Agrario parteciperà al progetto pluriennale “LIFE Mitiga” con Legambiente, Assam Marche ed Università di Pisa
Anche quest’anno l’Istituto Tecnico “Ridolfi” di Scerni conferma la sua attenzione per l’ambiente partecipando al progetto di ricerca “LIFE Mitiga” per l’attenuazione delle emissioni di gas a effetto serra attraverso l’applicazione combinata di pratiche agricole conservative e biologiche.
Il progetto, presentato da Legambiente e coordinato da Assam Regione Marche con la collaborazione dell’Università di Pisa, vedrà la partecipazione di due soli Istituti Agrari in tutto il territorio nazionale, il “Ridolfi” di Scerni ed il “Garibaldi” di Macerata, i cui studenti aderiranno ad un percorso formativo e sperimentale inerente l’azione sinergica dell’agricoltura biologica e di quella conservativa al fine di ridurre le emissioni dei gas serra.
Il “LIFE Mitiga”, della durata di almeno 4 anni, si propone di sperimentare e monitorare una serie di pratiche combinate dell’agricoltura conservativa e di quella biologica in 15 impianti pilota dislocati nel territorio italiano e dalle diverse caratteristiche agronomiche. La finalità è quella di individuare un modello innovativo di pratica colturale che, riducendo le emissioni di gas serra ed accumulando carbonio nel suolo, non solo risulti sostenibile dal punto di vista agronomico, ambientale e della produzione, ma contribuisca ad attuare le politiche comunitarie e gli orientamenti strategici per il controllo dei cambiamenti climatici.
“L’idea e gli obiettivi del progetto – afferma il dirigente scolastico Livio Tosone – sono conformi alle finalità formative dell’Istituto “Ridolfi”: favorire un modello di agricoltura che sia in grado di produrre reddito per gli agricoltori e nello stesso tempo di proteggere l’ambiente e di produrre alimenti sani lavorando con la natura e non contro di essa. L’adesione al progetto permetterà agli studenti di acquisire quelle competenze in ambito tecnico, professionale, di ricerca e di sperimentazione, indispensabili per partecipare da protagonisti a tale cambiamento.