Esposimetro d’Oro alla Memoria ad Andrew Lesnie Oscar nel 2002 per “Il Signore degli Anelli-La Compagnia dell’Anello”

Scomparso prematuramente ad aprile a 59 anni

L’ultimo lavoro: l’esordio in regia di Russel Crowe

Va all’autore della fotografia australiano Andrew Lesnie l’Esposimetro d’Oro alla Memoria della 20^ edizione del Premio Internazionale della Fotografia Cinematografica Gianni Di Venanzo. Il premio sarà consegnato nelle mani di un collaboratore di Lesnie nel corso della cerimonia di premiazione che si terrà a Teramo, presso il cine teatro Comunale, sabato 10 ottobre.

Lesnie ha legato il suo nome soprattutto alla lunga collaborazione con il regista Peter Jackson firmando per lui la fotografia dei tre capitoli del Signore degli Anelli, i tre dello Hobbit, King Kong e Amabili resti.

L’ultimo film di Lesnie è stato il debutto alla regia di Russell Crowe The Water Diviner, ed è stato lo stesso Crowe ad affidare a Twitter l’ultimo saluto all’amico e collaboratore lo scorso 27 aprile quando un infarto ha posto fine alla sua vita: “Notizie devastanti da casa. Il maestro della luce, il genio Andrew Lesnie, se n’è andato”.

Questo il ricordo di Peter Jackson all’indomani della scomparsa del “fratello” Andrew: “…creava immagini splendide e indimenticabili sullo schermo, e lo faceva sempre…Dopo 17 anni e 8 film insieme, la perdita di Andrew è davvero difficile da sopportare. Carissimo Andrew a nome di tutti quelli che hanno avuto la fortuna di collaborare con te, sappi che sei uno dei grandi direttori della fotografia dei nostri tempi.”

Australiano, nato a Sidney nel 1956 e morto nella sua città il 27 aprile 2015, Lesnie “si è imposto per aver governato i complessi intarsi visuali delle fiabe cinematografiche di Peter Jackson – scrive il Presidente della Giuria del Premio Di Venanzo Stefano Masi, nel suo Dizionario mondiale dei Direttori della fotografia – Lo splendore visivo dei film di Jackson – prosegue Masi – ha fatto di Lesnie uno dei più premiati direttori della fotografia degli ultimi anni”. Infatti prima dell’Oscar e del Bafta Film Award, presi rispettivamente per La Compagnia dell’Anello (2001) e per Il ritorno del re (2003), in Australia aveva ottenuto il riconoscimento di “Cinematographer of the Year per la immagini del kolossal You Seng (1993) di Clara Law e per quelle di Babe (1995 – Babe-Maialino coraggioso) di Chris Noonan. In patria ha ricevuto anche il premio come miglior operatore dell’anno e nel 2002 il premio Hall of Fame, riconoscimento alla carriera assegnato dai colleghi dell’Australian Cinematographers Society.

Ma la consacrazione mondiale arrivò con i film della trilogia de Il Signore degli Anelli: qui la versatilità di Lesnie consentì al regista Peter Jackson “…di scatenare tutta la potenza di fuoco della sua micidiale fantasia. I tre capolavori tolkeniani hanno proiettato il direttore della fotografia di Sidney fuori dai confini nazionali e ne hanno fatto uno specialista nel governare le bizzarre esigenze dei fantasy a base di effetti speciali digitali” (Stefano Masi, op. cit).

L’attore Sean Astin, che interpretava Sam nei film della trilogia del Signore degli Anelli, ha tracciato ancora un ricordo significativo di Lesnie: “Sul set del Signore degli Anelli, durante una pausa nella torre nera gli chiesi: “Andrew, ma da dove dovrebbe arrivare la luce?” e la sua tipica risposta: “Dallo stesso posto da cui proviene la musica”.