Giulianova. Vertici Eco.Te.Di, sindaco, Giunta e maggioranza consiliare in riunione ieri per la verifica dei risultati.

Mastromauro: “Raccolta buona ma si può e si deve migliorare sulla pulizia urbana. Accolte da Eco.Te.Di le nostre proposte. Importanti novità in arrivo”.

 

foto sindaco con presidente EcoTeDi (secondo da sinistra) (1)
foto sindaco con presidente EcoTeDi (secondo da sinistra) (1)

Come anticipato, si è avuta in Comune nel tardo pomeriggio di ieri, 22 settembre,  la riunione con i vertici della Eco.Te.Di. convocata dal sindaco Francesco Mastromauro e alla quale hanno preso parte l’assessore all’Ambiente Fabio Ruffini ed i suoi colleghi di Giunta, il dirigente Donato Simeone, la funzionaria comunale Valeria Iaconi, il comandante della Polizia Municipale Roberto Iustini con il maresciallo Vincenzo Forcini ed i consiglieri delle forze di maggioranza per verificare i risultati conseguiti nei primi sei mesi dall’entrata in azione del nuovo Gestore Unico dei rifiuti e fare il punto sulle azioni finalizzate ad una più efficace azione soprattutto nello spazzamento stradale.

I dati relativi alla raccolta confermano livelli molto elevati, in alcuni periodi sensibilmente superiori al 70%, e questo indubbiamente è confortante. Tuttavia – dichiara il sindaco – ho chiaramente fatto presente al responsabile dell’ Eco.Te.Di. Luca Ranalli ed ai suoi collaboratori che esistono innegabili criticità, più evidenti in alcune zone urbane. E su quelle bisogna intervenire affinché la situazione generale migliori anche se, va pur detto, pesano la maleducazione e la inciviltà di alcuni che, fregandosene altamente di ogni basilare regola, sporcano anche dove magari mezz’ora prima s’era provveduto a pulire. In ogni caso, e su questo siamo stati tutti d’accordo, occorre una svolta. Soprattutto nello spazzamento stradale, che è fondamentale venga potenziato e in relazione al quale proprio stamane è stata effettuata una ricognizione sulla rete viaria urbana. Per cui abbiamo avanzato alcune proposte che sono state condivise dalla Eco.Te.Di. Tutti i parchi, che attualmente vengono puliti due volte a settimana, a partire dai primi di ottobre lo saranno tutti i giorni. E poiché spesso le aree verdi pubbliche vengono trasformate in luoghi di bivacco, come purtroppo accade con particolare frequenza nel parco degli Eucalipti, per non vanificare l’opera di pulizia entrerà in funzione, come annunciato, la vigilanza da parte delle guardie giurate, essendo ormai ultimata la procedura di affidamento del servizio. Naturalmente ci sarà anche l’intervento della nostra Polizia Municipale e, come è giusto che sia, quello da parte di Carabinieri, Polizia di Stato e Guardia di Finanza, che è auspicabile possa essere più penetrante. L’altra proposta, egualmente accolta, riguarda la proroga per altri due mesi dei 3 operatori ecologici di quartiere nonché l’attivazione di un servizio mobile affidato a 2 operatori, uno operante al Lido e l’altro nella città Alta, dotati di un carrettino motorizzato. Sarà così possibile un più attento monitoraggio delle aree con l’intervento dell’operatore laddove si riscontri la necessità di intervento. Ma altre ancora sono le novità in arrivo. La prossima settimana, infatti”, prosegue Mastromauro, “verranno posizionati, lungo le vie e nelle piazze, 200 nuovi cestini per i rifiuti in aggiunta ai 20, con buste, per le deiezioni canine. Confidiamo naturalmente sull’educazione e la civiltà dei possessori di cani. Quanto allo spazzamento meccanico, sono ormai pronti, e verranno collocati prossimamente, ben 140 cartelli stradali recanti i giorni e l’orario dei divieti temporanei di sosta in relazione al passaggio delle spazzatrici. Per garantire la più ampia conoscenza sarà nostra cura diffondere anche tramite i mezzi di comunicazione, sia giornali, sia radio, sia tv e sia siti on-line, l’elenco delle strade, vie e piazze, con data ed ora dei divieti. E proprio in relazione ai divieti – conclude il sindaco – ho chiesto al comandante Iustini di dare disposizioni al personale della Polizia municipale affinché vi sia tolleranza zero nel sanzionare chi non rispetterà i divieti, perché non è tollerabile che l’opera di spazzamento meccanico venga depotenziato”.