Il Bocconotto montoriese conquista il pubblico di Expo nello stand del Lions Club Teramo
Il dolce tipico della gastronomia locale protagonista domenica scorsa nello spazio espositivo del Lions Club di Teramo a Cascina Triulza
MONTORIO AL VOMANO – Domenica scorsa il Bocconotto Montoriese ha fatto bella mostra di sé ad Expo Milano 2015, presso il padiglione Cascina Triulza, all’interno dello stand allestito dall’associazione Lions Club Teramo, in rappresentanza dell’Abruzzo e della provincia teramana per la giornata dedicata alla cultura alimentare. Grande apprezzamento di pubblico per il dolce gioiello della gastronomia montoriese.
“Un grande risultato promozionale – commenta l’assessore alla Cultura e Turismo del Comune di Montorio, Alfonso Di Silvestro – per il quale ringraziamo il Lions Club di Teramo che ci ha ospitato, in particolare i past president dell’associazione Franco Esposito eAlfredo Altitonante; con loro abbiamo avviato circa un anno fa un percorso di collaborazione per fare del bocconotto montoriese il biglietto da visita del nostro territorio e delle sue eccellenze. Un ulteriore tassello la presenza ad Expo, che si aggiunge alla partecipazione al programma Mediaset “Ricette all’Italiana” con Davide Mengacci, seguito dalla due-giorni dedicata al bocconotto, che abbiamo organizzato in collaborazione con il Gal Leader Teramano nel maggio scorso a Montorio”.
L’Amministrazione comunale ha puntato, quindi, sulla vetrina dell’Esposizione universale per far conoscere al grande pubblico il dolce tipico a base di olio extravergine, farine locali ed uve. I circa duemila bocconotti, realizzati secondo la ricetta tradizionale – è allo studio un disciplinare per certificare gli ingredienti della preparazione –, sono stati offerti in degustazione dai vari produttori montoriesi ai tanti avventori dello stand, ai quali sono state consegnate anche delle brochure turistiche realizzate dal Comune di Montorio.
“In questa strategia promozionale – aggiunge l’assessore Di Silvestro – rientra anche la creazione di un brand dedicato per far sì che il bocconotto diventi vero e proprio “ambasciatore del gusto” del nostro territorio”.