L’IZSAM a Strasburgo ai lavori dell’Intergruppo parlamentare europeo sul benessere degli animali

 

 

 

L’Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo e del Molise “G. Caporale” di Teramo è impegnato attivamente sul piano internazionale in iniziative finalizzate alla protezione degli animali da compagnia. L’8 settembre il dott. Paolo Dalla Villa ha partecipato a Strasburgo ai lavori dell’Intergruppo parlamentare europeo sul benessere degli animali (315ma sessione).

 

L’incontro è stato aperto dal vicepresidente dell’Intergruppo, Renate Sommer, che ha presentato la mozione per una risoluzione parlamentare sul benessere degli animali da compagnia. Il secondo intervento in programma è stato quello del responsabile del Laboratorio Relazione Uomo-Animale e Benessere Animale dell’IZSAM, Paolo Dalla Villa, che ne “I vantaggi dei sistemi di identificazione e di registrazione per cani e gatti” ha trattato il tema della tracciabilità degli animali da compagnia quale elemento fondamentale per la tutela degli animali, della salute pubblica e dei diritti dei consumatori nell’Unione Europea. Nella parte finale, e più importante dell’incontro, c’è stato il confronto con il commissario europeo per la salute e la sicurezza alimentare, Vytenis Andriukaitis, che ha illustrato le scelte strategiche della DG SANTE (Direzione Generale per la sanità e sicurezza alimentare) della Commissione Europea per garantire il benessere degli animali nel quinquennio 2016-2020.

 

Alla riunione hanno preso parte i maggiori esperti internazionali di benessere animale e autorevoli rappresentanti del mondo imprenditoriale e sociale europeo. L’evento ha rappresentato, quindi, un’occasione unica per assistere al dibattito degli eurodeputati interessati alla protezione degli animali e alla conservazione agricolo-ambientale, in vista di un’auspicabile azione legislativa comunitaria più incisiva sul benessere di cani e gatti. I membri dell’Intergruppo hanno infatti espresso preoccupazione per la mancanza di chiarezza e per i ritardi nei dossiers relativi al benessere degli animali, evidenziando che non sono stati ancora completati 11 dei 20 punti della strategia per il benessere degli animali, nonostante sia in scadenza alla fine di quest’anno. Come ha denunciato l’eurodeputato svedese Fredrick Federley: “L’Europa si trova oggi ad affrontare carenze urgenti in termini di benessere degli animali, sia che si tratti di trasporto a lunga distanza, del fiorente commercio di animali da compagnia, equini e animali selvatici, dell’utilizzo degli animali per la sperimentazione e la ricerca, di pratiche crudeli di macellazione, di intensificazione dei sistemi agricoli o di sensibilità animale”.