Stage scolastici Teramo-Montreal

 

Il vicesindaco Mirella Marchese, su delega del Sindaco Brucchi, ha ricevuto nei giorni passati una delegazione italo-canadese costituita dalla professoressa Giovanna Giordana, presidente del Com.Tes. (comitato di italiani all’estero, di Montreal – Quebec) e da Guido Picconi, presidente dell’Associazione Abruzzesi in Canada. Hanno inoltre partecipato all’incontro, il presidente di “Abruzzo Mare” di San Salvo, Orazio di Stefano e Paolo Antonetti dell’AICS. L’iniziativa è finalizzata a favorire un interscambio culturale-formativo tra l’Istituto Alberghiero Di Poppa di Teramo, l’Università di Teramo, facoltà di Agraria, e la scuola alberghiera di Montreal.

Il progetto si svilupperà attraverso la realizzazione di stage per studenti italiani e canadesi, che si terranno sia a Teramo che a Montreal; lo scopo è di promuovere i prodotti tipici teramani, l’eccellenza della nostra cucina tipica, e favorire un turismo di ritorno da parte dei numerosi abruzzesi ed italiani residenti nel paese del Nord America.

Nel corso dell’incontro si è stabilito che, in sinergia con la Preside dell’Istituto Di Poppa, Caterina Provvisiero (tra l’altro Consigliere Comunale) ed il professor Mastrocola dell’Università di Teramo, si predisponga un protocollo di intesa per rendere possibile tale interscambio. Il primo stage, secondo un cronoprogramma vagliato dai partecipanti all’incontro, potrebbe già aversi  nel 2016.

 

Per il Sindaco Maurizio Brucchi, “Teramo, anche con questa iniziativa, conferma la sua vocazione di  città che si affaccia sul mondo, con la duplice prospettiva di recepire le opportunità che si prospettano ed offrire le peculiarità che le sono proprie. In ambito sportivo possiamo già vantare in tal senso una lunga e proficua tradizione; ora è giunto il momento di ampliare le occasioni di scambio e questa iniziativa  si prefigura come particolarmente importante e foriera di sviluppi”.

 

Il Vicesindaco Mirella Marchese sottolinea come “Con tale progetto ci si prefigge un duplice scopo: mantenere vive per gli abruzzesi residenti all’estero le nostre radici, le nostre tradizioni, la nostra cultura; in particolar modo per coloro di seconda e terza generazione che conoscono il nostro Paese sono attraverso i ricordi loro tramandati;  e contemporaneamente offrire ai nostri giovani nuove opportunità di lavoro nel settore eno-gastronomico. L’amministrazione comunale, da sempre vicina anche ai cittadini che purtroppo non vivono più nel nostro territorio, non è nuova a questo tipo di impegno e intende ora svilupparlo ulteriormente, dando risposte ad esigenze diffuse di crescita culturale, occupazionale, turistica”.