Teramo. George Hilton, Marco Leonardi, Vera Gemma e Niccolò Centioni alla serata di gala a Teramo
Il popolare interprete degli “spaghetti western”
il protagonista di Nuovo Cinema Paradiso e Anime Nere
la figlia di Giuliano Gemma e il Rudi de I Cesaroni sul palco del Comunale
La grande attrice francese Andréa Ferréol, madrina della 20^ edizione del Premio Di Venanzo, non sarà sola sul palco del cineteatro Comunale di Teramo il prossimo 10 ottobre a rappresentare il mondo del cinema. Alla gran cerimonia di premiazione, in cui verranno consegnati gli Esposimetri d’Oro agli Autori della fotografia cinematografica, prenderanno parte numerosi personaggi del cinema
Sabato 10 ottobre, infatti, alla cerimonia di premiazione della 20^ edizione del Di Venanzo, sarà ospite George Hilton, 81 anni portati splendidamente, divenuto popolare per aver interpretato molti film del genere “spaghetti western”.
Hilton, uruguaiano di Montevideo, dopo essere diventato un divo in Argentina, arriva in Italia nel 1963, dove si stabilisce, e sullo schermo frequenta generi diversi prima di diventare un beniamino del western all’italiana lavorando insieme a Giuliano Gemma, Franco Nero, Terence Hill e Tomas Milian. In un film comico con Franco Franchi e Ciccio Ingrassia, Goldginger (1965), Hilton veste i panni dell’agente 007 e dopo aver interpretato insieme a Franco Nero il film di Lucio Fulci Le colt cantarono la morte e fu…tempo di massacro (1966) diventa uno degli attori più richiesti del cinema italiano per i western. Alcuni titoli: Vado l’ammazzo e torno, Lo chiamavano Alleluja, Tressette giocava sempre col morto, C’è Sartana…vendi la pistola e comprati la bara e Ognuno per se. Affronta anche altri generi, dal dramma ai film di guerra, dai gialli ai polizieschi. Dopo alcuni lavori in tv negli anni Novanta, torna sul grande schermo nel 2007 nel film Natale in crociera di Neri Parenti nel ruolo di comandante della nave.
L’anno scorso è tornato in tv come ospite insieme a Sandra Milo per parlare della loro relazione.
Anche Marco Leonardi, uno dei protagonisti del film Anime nere sarà a Teramo sabato 10 ottobre per partecipare alla cerimonia di consegna degli Esposimetri d’Oro in programma nel cine teatro Comunale. All’autore della fotografia di Anime nere Vladan Radovic va quest’anno l’Esposimetro d’Oro per la miglior fotografia di un film italiano.
Leonardi, 44 anni da compiere a novembre, è diventato popolare al grande pubblico per aver interpretato il ruolo di Salvatore adolescente, il protagonista del film Premio Oscar Nuovo Cinema Paradiso (1988) di Giuseppe Tornatore.
Leonardi lavora per grandi registi come Nanni Loy, Francesco Rosi, Memè Perlini, Alfonso Arau, Pupi Avati, Aurelio Grimaldi, Tonino Valerii, Dario Argento, Marco Risi e molti altri. Un’altra interpretazione di spessore è quella del film Maradona, la mano de Dios (2007) dove Leonardi interpreta il campione argentino.
In televisione partecipa a fiction di grande successo come Elisa di Rivombrosa, Il capo dei capi, L’ultimo padrino, Squadra antimafia.
Sabato alla cerimonia di premiazione ci sarà anche un giovane beniamino del pubblico televisivo: l’attore 22enne Niccolò Centioni, noto per aver interpretato il ruolo di Rudi Cesaroni, uno dei protagonisti principali nella fiction di Canale 5 I Cesaroni.
A Teramo, sabato 10 ottobre, ci sarà anche l’attrice e scrittrice Vera Gemma, figlia del compianto Giuliano. La Gemma sarà accompagnata, e per lei si tratta di un ritorno, da Carlotta Bolognini, figlia del produttore Manolo e nipote del regista Mauro, che l’ha avuta come attrice-testimone nel film Figli del set che racconta oltre cinquanta anni di storia italiana e di cinema d’autore attraverso i racconti di tanti figli d’arte che si ritrovano a cena.
Vera Gemma è anche l’autrice del film-documentario sul padre Un italiano nel mondo presentato nel 2013 al festival del Film di Roma ad un mese dalla scomparsa di Giuliano Gemma, avvenuta in seguito alle ferite riportate in un incidente stradale verificatosi a Cerveteri il 1° ottobre del 2013.
Torna a Teramo per la cerimonia di premiazione, dopo la presenza nella passata edizione, anche Evelina Santercole, la giovane autrice e regista figlia di Gino Santercole e nipote di Adriano Celentano. Il Di Venanzo le ha tributato nella passata edizione un riconoscimento per il suo cortometraggio Tutti sulla torre.