USA. Olympia Agnonese-Giulianova 5-0, il commento di Benny Manocchia
Riceviamo e pubblichiamo
E adesso vediamo se i giuliesi continueranno ad essere testardi,a fregarsene di tutto e di tutti,vediamo se niente riesce a smuoverli. Non vi basta di avere fatto come gli zombie dei vecchi film americani?Non vi scuote il fatto che
la squadra del cuore ne becca cinque dall’Agnonese (ma chi e’,buon dio?),che Giorgini dica:i primi due gol ci hanno tagliato le gambe. Gia’,gli
altri tre vi hanno tagliato il ragionamento,spezzato il cuore,ridotto a
niente.E voi zitti.Tranquilli.Nemmeno un urlo sentito da noi,eppure lontani,rimbalzato sulle onde dell’amore per casa nostra.Nemmeno un
piccolo raggruppamento in piazza per urlare prima e poi mettervi li’ a
ragionare:che cosa fare perbacco,o volete arrivare ultimi in classifica.
Gia’ vi sento:che cosa possiamo fare? Lo sapete che cosa dovete fare.
Cercare ad ogni costo un promotore,uno sponsor che acquisti due tre giocatori capaci di mettere in piedi la squadra.Non occorre vi dica io come
e cosa dovete fare.I giuliesi sono sempre stati uno dei piu scaltri ed intelligenti popoli
della nostra regione.Il problema c’e’,non lasciatelo li’ morire con i primi
autunni freddi.La squadra non c’e’.E allora o vi muovete e create un piccolo
terremoto per rimettere in sesto la squadretta,oppure vi ritirate.senza tante lacrime,senza vergogna. Dopo la sconfitta,lo sapete,c’e’ soltanto la possibilita’ della ripresa.Una ripresa che potete mettere in atto soltanto voi,con la forza di volonta’ che una volta distingueva il giuliese.
Benny Manocchia
italianinusa55@gmail.com