Sabato 10 ottobre, il Museo Michetti di Francavilla al Mare, ospiterà il primo Open Day della Psicologia organizzato dall’Ordine degli Psicologi d’Abruzzo, con il patrocinio del Comune di Francavilla al Mare.
L’evento vuole essere un’occasione per promuovere e valorizzare la professione attraverso la presentazione di nicchie e buone prassi di psicologia abruzzese, gli spazi contemporanei e innovativi della professione e gli ambiti emergenti in cui lo psicologo sarà chiamato ad operare.
È una giornata dedicata tutti, psicologi e non, per affermare l’idea che la Psicologia, e con essa lo Psicologo, svolge la sua funzione all’interno della comunità e per la comunità.
Anche la location scelta risponde a questa idea, con le opere di Francesco Paolo Michetti, Gli Storpi e Le Serpi esposte al suo interno. L’artista è considerato uno dei più alti rappresentanti di quell’Abruzzo che interpreta come fortemente religioso, sospeso tra l’immaginazione del mito e la visione dell’anima popolare.
All’interno del Museo saranno dunque allestiti numerosi spazi informativi che esporranno materiale tematico, proprio di ciascun ambito, con cui evidenziare sia le opportunità formative che quelle professionali al fine di offrire al collega spunti di riflessione e al cittadino un segno concreto di come la psicologia occupi spazi importanti della vita di ciascuno.
La giornata prevede inoltre dei momenti di riflessioni con la presentazione al mattino del progetto della Dott.ssa Mariagiovanna Di Vita “Condividere le angosce, le emozioni per ricominciare a vivere”, vincitore della borsa di studio CNOP. Nel pomeriggio si parlerà di imprenditoria giovanile in psicologia con il Dott. Ulderico Cicconi e di Progettazione Europea in psicologia.
«Vorrei sottolineare il discorso riguardante la valorizzazione delle buone prassi di psicologia presenti nella nostra Regione – precisa il Presidente dell’Ordine degli Psicologi d’Abruzzo, Dott. Tancredi Di Iullo -. Siamo certi che anche in Abruzzo molti colleghi interpretano in maniera efficace la Psicologia, e in tal senso rappresentano anche un veicolo di promozione e sviluppo della professione. Pensiamo che siano colleghi che interpretando in maniera umile la propria mission è come se non avessero voce. Con queste iniziative vogliamo dare loro voce e attraverso la loro voce promuovere il valore della Psicologia. Per questo oggi abbiamo scelto alcuni ambiti e domani ne sceglieremo altri, che riusciremo a conoscere e selezionare come buone prassi significative per l’interesse di tutti».
