Questo fine settimana a Montorio il 1° Concorso Organistico Internazionale Camponeschi-Carafa
Evento promosso dalla Pro loco di Montorio in collaborazione con il Comune per valorizzare l’organo più antico d’Abruzzo. Nella Giuria grandi nomi del mondo organistico internazionale
MONTORIO AL VOMANO – Sabato e domenica a Montorio si tiene il 1° Concorso Organistico Internazionale Camponeschi Carafa. Le prove eliminatori e la finale del Concorso si svolgeranno sul pregiato organo seicentesco di scuola napoletana Camponeschi-Carafa, il più antico d’Abruzzo, di recente restaurato e custodito nella Collegiata di San Rocco, la Chiesa Madre di Montorio.
L’evento è organizzato dalla Pro loco di Montorio in collaborazione con l’Amministrazione comunale nell’ambito del Cartellone “4 Stagioni per un Anno” e il Conservatorio statale di musica “Alfredo Casella” dell’Aquila. A presentarlo sono intervenuti l’assessore alla Cultura, Alfonso Di Silvestro,il presidente della Proloco, Vincenzo De Dominicis, il direttore artistico Vincenzo Macedone e il vicedirettore del Conservatorio “Casella”, Claudio Di Massimantonio.
“Un appuntamento con la grande musica nel nostro cartellone autunnale – afferma l’assessore Di Silvestro – per il quale ringraziamo il lavoro della Pro loco e la prestigiosa collaborazione con il Conservatorio dell’Aquila”.
“Con questa iniziativa – evidenzia il presidente della Proloco, De Dominicis – ci proponiamo di valorizzare il pregiato organo e di proseguire con una tradizione musicale particolarmente radicata a Montorio”.
“I partecipanti al primo concorso sono otto organisti – spiega il vicedirettore del Conservatorio, Di Massimantonio – provenienti dal Giappone, dalla Russia, dalla Polonia e da varie regioni italiane. Avranno a che fare non con il classico organo liturgico ma con uno strumento particolare e difficile da suonare”.
“La giuria del Concorso – aggiunge il direttore artistico Macedone – sarà composta da tre eminenti nomi del mondo organistico internazionale:Giandomenico Piermarini, direttore del Conservatorio Casella e organista della Chiesa di San Giovanni in Laterano a Roma, Matteo Imbruno, organista della Oude Kerk di Amsterdam e direttore artistico dell’Accademia italiana di organo e da Anton Pauw organista della Bavo Kerk di Harlem presso il monumentale organo Mueller”.
Sabato 10 ottobre, dalle 8 alle 14, si terranno le prove libere. Durante la semifinale, che avrà inizio sabato alle ore 15, ogni concorrente avrà a disposizione 15 minuti per esibirsi e saranno selezionati dalla giuria tecnica i 5 finalisti.
Domenica 11 ottobre, dopo le prove libere dalle 8 alle 14, avrà inizio alle 15.30 la finale del Concorso e alle ore 20.30 si terrà il Gran Concerto di chiusura. In entrambe le giornate l’evento è ad ingresso libero.