Promossi dall’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra
Di Laura Migliaccio
L’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra continua, dopo l’apertura a Giulianova (Teramo) , la sua Campagna nazionale nelle scuole dal titolo “Conoscere per riconoscere” incentrata sul pericolo degli ordigni bellici inesplosi che anche in Italia continuano a mietere vittime, causare incidenti e, nelle migliori delle ipotesi, procurare panico.
Sono infatti in programma due incontri a Triggiano (Bari) con le scolaresche dell’istituto De Viti De Marco (via Don Vitangelo Dattoli), il 4 dicembre alle ore 11.00, e del Liceo Cartesio (via Don Vitangelo Dattoli), il 5 dicembre allo stesso orario, durante i quali sarà Giovanni Lafirenze, referente del dipartimento “ordigni bellici inesplosi” dell’Associazione, ad intervenire e a illustrare l’attuale scenario.
Il tema, che di primo impatto può sembrare lontano, non è in realtà mai stato così attuale per il territorio pugliese, sede della 15à Forza Aerea Statunitense e protagonista, tra gli altri avvenimenti storici, del tragico bombardamento tedesco del 2 dicembre del 1943 a seguito del quale il porto di Bari è stato totalmente distrutto, e del quale restano nell’area, ma non solo, una moltitudine residuati potenzialmente pericolosi anche al giorno d’oggi.