Secondo Autoraduno di San Martino, tutti i colori delle quattroruote del passato
Il presidente dei Rombi, Alfredo Alleva: “A Ripa l’accoglienza è calorosa, ci ritorniamo volentieri”
Con la seconda edizione del Raduno di San Martino a Ripa Teatina domenica 8 novembre sarà una giornata all’insegna della passione per le auto d’epoca che coloreranno la giornata festiva dopo il successo della manifestazione di esordio che ebbe luogo esattamente un anno fa, il 9 novembre del 2014. Nel piccolo centro storico che guarda Chieti dall’alto del suo colle arrivano gli appassionati dell’associazione “Rombi del passato Autostoriche” con le loro vetture storiche sgargianti per una domenica coorganizzata insieme alla Cantina Sociale ripese e la Proloco.
Sfilate e raduni tra la mattina e il pomeriggio, quando Ripa sarà invasa da decine di auto storiche che vanno dagli anni Quaranta agli Ottanta, dalle 500 alle Ferrari passando per pezzi di grande pregio, vetture a produzione limitata e fuoriserie o allestimenti fuori dal comune. Si comincia alle 9 con il raduno sul piazzale della cantina, dove si tiene anche un buffet di accoglienza. Si parte tutti insieme alle 11,30 per un itinerario turistico che toccherà gli scorci più belli delle Colline Teatine nei dintorni di Ripa. «Il raduno in apertura di giornata», spiega il presidenti dei Rombi, Alfredo Alleva, «e la sfilata di mezza mattina sono per noi tra i momenti più emozionanti di ogni manifestazione, in cui si assapora quel clima di amicizia che inevitabilmente si crea con il pubblico che frequenta i nostri appuntamenti: appassionati con solide conoscenze in fatto di auto d’epoca o semplicemente curiosi disposti a ammirare e fare domande sulle nostre auto, pezzi che custodiamo con cura un po’ per affetto e un po’ perché sono pezzi preziosi della nostra esistenza».
La sfilata si dirigerà poi alla volta di Castelluccio, dove i partecipanti troveranno imbandita la tavola all’agriturismo Torre di Blaga. Dopo pranzo, tra le 15 e le 16, si ritorna in auto per sfilare in vista della mostra statica sul corso principale con accoglienza otganizzata dalla locale Proloco. «Ringraziamo», tiene a dire il presidente, «la Cantina sociale, l’amministrazione comunale nelle persone del sindaco Ignazio Rucci e dell’assessorealle Manifestazioni Gianluca Palladinetti, la Proloco e la sezione ripese della Protezione civile di Chieti. Personalmente e a nome di tutti i Rombi, poi, non avrò mai abbastanza parole di ringraziamento per il nostro socio Rocco Esposito, ancora una volta “motore” instancabile dell’organizzazione del 2° Raduno di San Martino, che ha portato avanti insieme con la Cantina Sociale ripese».
