Cultura & Società

Giovedì a Pineto e venerdì a Colonnella per Emergenze Mediterranee ANA E LA TERRA DI MEZZO DEI MIGRANTI IN CERCA DI CITTADINANZA

Dagli interrogativi di un’adolescente catapultata in una nuova terra in scena nel reading “La lingua di Ana” i dilemmi di una generazione in transito.
Ospite per la rassegna Emergenze Mediterranee la scrittrice bosniaca Elvira Mujčić

Teramo, 9 novembre – C’è un detto secondo cui un uomo che parla due lingue vale due uomini. “E quello che parla metà di una e metà di un’altra, vale un uomo? O ne vale mezzo?”. È l’interrogativo di Ana, adolescente moldava catapultata in Italia per seguire la madre prima badante poi infermiera. Come Ana, in questa “terra di mezzo” tra due lingue, due culture, due identità, si trovano molti “italiani” in transito dalla terra di nascita alla terra di cittadinanza. Ed è la lingua, universo di strumenti e simboli, il luogo in cui l’attraversamento da una terra all’altra trova da una parte gli ostacoli e dall’altra la spinta per andare oltre e reinventarsi.

Sarà questa giovane donna la protagonista del reading “La lingua di Ana” tratto dall’omonimo libro della scrittrice bosniaca Elvira Mujčić (Infinito Edizioni, 2012). A raccontare i dilemmi, le emozioni di Ana e quelli di un’intera generazione in cerca di cittadinanza sarà la stessa autrice Elvira Mujčić insieme adAntonella Ciaccia (voce narrante). L’appuntamento è giovedì 12 novembre alle ore 21.00 nella Villa Filiani di Pineto e venerdì 13 novembre alle ore 21.00nella Sala Polifunzionale “Ennio Flaiano” a Colonnella.

Elvira Mujčić è nata nel 1980 in una piccola località serba. È cresciuta a Srebrenica, in Bosnia, fino all’inizio della guerra nel 1992, quando è iniziato il suo girovagare terminato a Roma. Laureata in Lingue e letterature straniere, scrittrice e traduttrice letteraria, ha scritto pezzi teatrali, saggi e reportage per diverse riviste italiane. Per i tipi di Baldini, Castoldi & Dalai ha tradotto in italiano Il letto di Frida di Slavenka Drakulić. Con Infinito edizioni ha pubblicato Al di là del caos. Cosa rimane dopo Srebrenica (2007), E se Fuad avesse avuto la dinamite? (2009), l’e-book Sarajevo: la storia di un piccolo tradimento (2011) e La lingua di Ana (2012).

La quinta edizione di Emergenze Mediterranee, dedicata al Mito, proseguirà fino a dicembre lungo i 14 comuni della provincia di Teramo che hanno aderito all’iniziativa. Cinque mesi di eventi alla scoperta dei miti che hanno dato origine al pensiero moderno. Tutte le informazioni sul sito www.istitutoteatromediterraneo.it. La rassegna è organizzata dalla Sezione italiana dell’Istituto Internazionale del Teatro del Mediterraneo con il patrocinio della Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco, la Regione Abruzzo, la Provincia di Teramo, con il patrocino e la partecipazione dell’Università degli Studi di Teramo e con il sostegno della Fondazione Tercas.

La Sezione italiana dell’Istituto Internazionale del Teatro del Mediterraneo, fondata a Teramo nel 2009, è il partner italiano della Fondazione spagnola Instituto Internacional del Teatro del Mediterráneo. Organizza iniziative che incrementino il dialogo, la cooperazione e la solidarietà tra i popoli.

Ufficio Stampa: Simona Salvi Tel. 328/6888073 – e-mail: ufficiostampa@istitutoteatromediterraneo.it

IITM Italia: Antonella Ciaccia Tel. 366/6286924 – e-mail: antonellaciaccia@istitutoteatromediterraneo.it

I PROSSIMI APPUNTAMENTI CON EMERGENZE MEDITERRANEE

Reading IMBARAZZISMI dal libro di Kossi Amékowoyoa Komla-Ebri
con Kossi Amékowoyoa Komla-Ebri e Antonella Ciaccia (voce narrante)
Venerdì 20 Novembre a Martinsicuro. Ore 21.00 nella Sala Consiliare
Sabato 21 Novembre a Giulianova. Ore 11.00 nel Palazzo Kursaal

GIBILTERRA – TRIPOLI – GERUSALEMME, VIA ROMA. IL CANTO EBRAICO DI MIRIAM MEGHNAGI
Sabato 28 Novembre a Nereto. Ore 21.00 nella Sala Salvador Allende

RICOSTRUIRE L’EDEN. L’ANTICA MESOPOTAMIA, DA TERRA DELLE PRIME CIVILTÀ URBANE A TEATRO DI GUERRA
Incontro con Marco Ramazzotti (Dipartimento di Scienze dell’Antichità dell’Università degli Studi “La Sapienza” di Roma) e Barbara Schiavulli (giornalista di guerra)
Venerdì 4 Dicembre a Colonnella. Ore 21.00 nella Sala Polifunzionale Ennio Flaiano

ODISSEA, CANTO DEL MARE
di e con Antonia Renzella. Musiche originali di Carlo Di Silvestre eseguite da Graziella Guardiani (canto, flauti), Carlo Di Silvestre (chitarra), Giovanni Ciaffarini (viola), Gabriele Guardiani (percussioni)
Venerdì 11 Dicembre a Montorio Al Vomano. Ore 21.00 nel Teatro Comunale (Viale Settembrini)

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