Giulianova. Due Mozioni di Franco Arboretti sul Mercato Coperto e Caserma dei Carabinieri
Verranno protocollate questa mattina dal capogruppo del gruppo consiliare de Il Cittadino Governante Franco Arboretti 2 mozioni aventi per oggetto:
Proposta di tutela e abbellimento di piazza Dalla Chiesa; proposta di ristrutturazione – riconversione del mercato coperto.
Composizione di una commissione tecnico-istituzionale che lavori all’individuazione del sito e dei finanziamenti per la realizzazione, in tempi brevi, della nuova caserma dei Carabinieri.
In allegato il testo completo delle mozioni
Al Sindaco Avv. Francesco Mastromauro
Al Presidente del Consiglio Comunale Avv. Jurghens Cartone
MOZIONE
Oggetto: PROPOSTA DI TUTELA E ABBELLIMENTO DI PIAZZA DALLA CHIESA; PROPOSTA DI RISTRUTTURAZIONE – RICONVERSIONE DEL MERCATO COPERTO.
Gli spazi pubblici sono fondamentali per garantire la vivibilità all’interno delle città. Le città nascono con gli spazi pubblici e tra questi centrale è stato e rimane il ruolo delle piazze: le agorà dell’antica Grecia, i fori dell’antica Roma fino alla piazze medievali e rinascimentali, per arrivare a quelle dell’ ‘800 e del ‘900. Questa è la lezione che noi contemporanei dovremmo aver appreso, specialmente se con responsabilità amministrative. Lo spazio pubblico per eccellenza, nella tradizione europea, è la piazza. Sin dall’antichità le città sono state costruite attorno ad una piazza, proprio perché è un necessario luogo per l’incontro tra le persone e per lo svolgimento di attività comuni, quali ad esempio il mercato o la festa.
Piazza Dalla Chiesa è un luogo stupendo ma troppo abbandonato a se stesso e sottoutilizzato. Essa fu ubicata con lungimiranza negli anni ’70 sotto la collina del Centro Storico, per proteggere l’area dall’edificazione e per farle avere un ampio respiro grazie alla bella quinta collinare sul lato ovest. Il disegno urbanistico di quell’ambito fu una delle più felici intuizioni del PRG del ’72 che individuò ai piedi del collinare centro storico un sistema di spazi pubblici (piazza, campo di atletica leggera, pista di pattinaggio, asilo nido, scuole, mercato coperto, parcheggio) attorno a cui far sviluppare l’edilizia residenziale della parte ovest del Lido. Scelte che salvaguardarono l’ identitario paesaggio della collina orlata dal Centro Storico, la stradina panoramica delle Fontanelle, il giusto rapporto fra spazi pieni e spazi vuoti, fra servizi pubblici e abitanti insediati. All’epoca fu una saggia, libera scelta degli amministratori comunali. Noi riteniamo che, ancora oggi, Piazza Dalla Chiesa, cerniera fra Lido e Centro Storico, abbia potenzialità straordinarie, in grado di sprigionare benefici per tutta la città.
Riteniamo che Piazza Dalla Chiesa abbia bisogno, quindi, di essere innanzitutto integralmente confermata come spazio pubblico col suo attuale incantevole scenario paesaggistico, e poi di essere riqualificata e valorizzata per le sue vocazioni, giammai di essere mutilata, recintata, sovraccaricata di cemento e traffico o usata come merce di scambio con i privati per funzioni diverse da quelle pubbliche.
Pertanto, sottoponiamo all’intero Consiglio Comunale la seguente mozione:
Proponiamo LA RIQUALIFICAZIONE DI PIAZZA DALLA CHIESA E DEL MERCATO COPERTO puntando su questi obiettivi:
- CONFERMA DELL’INTERA AREA COME SPAZIO PUBBLICO.
- ABBELLIMENTO E AUMENTO DELLA VIVIBILITA’ DELLA PIAZZA.
- TUTELA DELLA BELLEZZA PAESAGGISTICA CIRCOSTANTE.
- POTENZIAMENTO E VALORIZZAZIONE, AL PIANO TERRA, DEL MERCATO DEI PRODOTTI AGRICOLI LOCALI.
- RISTRUTTURAZIONE E RICONVERSIONE DEL MERCATO COPERTO IN NUOVE FUNZIONI PUBBLICHE, ANCHE CON LA REALIZZAZIONE, AI PIANI SUPERIORI, DI SPAZI POLIFUNZIONALI PER LA CULTURA, PER IL LAVORO E PER IL SOCIALE.
Per reperire le risorse finanziarie per realizzare quanto sopra proposto suggeriamo le seguenti strade tra loro complementari:
- Ricercare fondi europei finalizzati alla riqualificazione di aree urbane e alla promozione di attività culturali ed economiche.
- Richiedere le dotazioni finanziarie previste dalla specifica legge statale destinate alla rigenerazione urbana di aree degradate e alla loro riqualificazione sociale e culturale.
- Coinvolgere finanziariamente la Regione, ospitando il Centro Servizi Culturali all’interno della struttura del mercato coperto.
- Infine dotare la città in un sol colpo di tante opere e servizi pubblici così innovativi e qualificanti in un luogo centrale e strategico tra il Lido ed Il Centro Storico, giustifica – ove necessario – l’eventuale inserimento di poste all’interno del Bilancio comunale in grado di garantire in più annualità le risorse occorrenti.
Giulianova 06.11.2015
Gruppo Consiliare Il Cittadino Governante
Capogruppo Franco Arboretti
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Al Sindaco Avv. Francesco Mastromauro
Al Presidente del Consiglio Comunale Avv. Jurghens Cartone
MOZIONE
Oggetto: Composizione di una commissione tecnico-istituzionale che lavori all’individuazione del sito e dei finanziamenti per la realizzazione, in tempi brevi, della nuova caserma dei Carabinieri.
Era il 1995 quando si decise con il consenso dell’allora Comandante Cap. D’Amelio di ubicare la nuova caserma dei Carabinieri con relativa palazzina degli alloggi nell’area di proprietà comunale appena a nord della scuola media dell’Annunziata. L’ubicazione fu giudicata strategica e gli spazi adeguati. Il tutto, quindi, fu suggellato con un sopralluogo del comandante della Legione dei Carabinieri Col. Lamanna.
La città ereditò, quindi, questa concreta soluzione. Si trattava di lavorare per individuare le risorse per l’edificazione degli immobili necessari. Dal 1995 ad oggi, però, è stata costruita solo la palazzina per gli alloggi dei Carabinieri senza la caserma.
Sgomberato il terreno della discussione dalla inaccettabile ipotesi di ubicare la caserma in piazza Dalla Chiesa – che va correttamente riqualificata secondo le vocazioni tipiche di una piazza – si può ragionare proficuamente della necessità di trovare finalmente una sistemazione adeguata per i Carabinieri nel luogo più adatto.
Sicuramente l’ipotesi prospettata nel ’95 conserva ancora la sua validità perché: c’è già la disponibilità dell’area, di proprietà comunale; lì ci sono già gli alloggi per le famiglie dei carabinieri; l’area individuata all’Annunziata è strategica e presenta una buona viabilità: bivio Bellocchio (snodo per tutte le direzioni) è a due passi; la sua presenza aiuterebbe la sicurezza nel quartiere.
D’altra parte non si possono escludere altre soluzioni, tra cui quelle che prevedono l’utilizzo di edifici comunali già esistenti, come ad esempio l’ex tribunale.
Va, inoltre, considerato che il Comune può dare un importante contributo mettendo a disposizione l’area di sua proprietà ma non può caricarsi di nuovi debiti, che comunque non sono oneri propri del Comune visto che non è un precipuo compito dell’Ente realizzare la caserma. Pertanto sarà necessario ricercare le soluzioni finanziarie più idonee quali sono l’intervento del Provveditorato alle Opere Pubbliche o la partecipazione di un soggetto privato.
Poichè occorre agire concretamente ed in tempi rapidi, proponiamo la seguente mozione:
Composizione di una commissione tecnico-istituzionale che lavori all’individuazione del sito e dei finanziamenti per la realizzazione, in tempi brevi, della nuova caserma dei Carabinieri.
Giulianova 06.11.2015 Gruppo Consiliare Il Cittadino Governante
Capogruppo Franco Arboretti