Stagione di Teatro Cinema d’essai e altro
Mercoledì 16 Dicembre, alle ore 18.00, nella Sala San Carlo del Museo Archeologico, si terrà l’ Appuntamento della XXI edizione di Scena d’Autunno ∙ Stagione di Teatro Musica Cinema d’essai e altro.
CARTOLINE DI NATALE VI edizione
proiezione cinematografica CHRISTMAS IN WONDERLAND
Omaggio ai 150 anni di “Alice nel paese delle meraviglie” di Lewis Carrol; Letture di Mauro Di Girolamo a cura di Leonardo Persia.
Omaggio ai 150 anni di “Alice nel paese delle meraviglie”, con foto, cartoon e film ispirati al più ribelle e insieme compassato personaggio della letteratura dell’infanzia, ideato da un autore, Lewis Carrol, che intendeva celebrare e contemporaneamente parodiare l’era vittoriana, tra l’orgoglio e il soffocamento di regole linguistiche, logiche, fisiche e matematiche.
IN ALLEGATO PROGRAMMA IN DETTAGLIO
CHRISTMAS IN WONDERLAND – 150 anni di Alice nel paese delle meraviglie
A cura di Leonardo Persia
LE FOTO DI LEWIS CARROLL – dur: 2’ – Lewis Carroll, pseudonimo di Charles Lutwidge Dodgson (Daresbury, 27 gennaio 1832 – Guildford, 14 gennaio 1898), oltre che scrittore, fu matematico, logico e fotografo. Attraverso la fotografia, espresse quella che lui riteneva una vera e propria divinità: la bellezza. Che era per lui l’innocenza perduta dell’infanzia, un Eden di volti bambini, già il paese delle meraviglie di Alice. La piccola Alice Liddell, che Carroll immortalò in più scatti, fu l’ispiratrice del suo immortale personaggio.
ALICE IN WONDERLAND (UK, 1903) r: Cecil M. Hepworth, Percy Stow – dur: 9’ – La prima trasposizione cinematografica del romanzo di Lewis Carroll. Alice rimpicciolisce e cresce trasformando il punto di vista cinematografico, agli albori, in uno sguardo delle meraviglie.
STILLE NACHT II – ARE WE STILL MARRIED? (UK, 1992) r: Quay Brothers – dur: 3’ – Videoclip degli immaginifici fratelli Quay per la band ‘His Name is Alive’. Una breve, bizzarra rilettura di “Alice”, mai letto dagli autori, che già aveva affascinato il loro mentore, Jan Svankmajer.
ALICE IN WONDERLAND (USA, 2007) r: Julia Weinmann – dur: 1’ – Stop motion dove carta e forbici sono i principali protagonisti. L’autrice si ispira chiaramente alle ombre cinesi e a Lotte Reiniger, che mai realizzò una sua “Alice”.
ALICE’S ADVENTURES IN WONDERLAND (USA, 2013) r: Adam Gowan – dur: 1’ – Brevissimo corto di diploma, ispirato a Tim Burton. La wonderland di Alice è un viaggio nell’amore, vera e propria caduta (“to fall in love”) a precipizio, che spezza il cuore a lei e a chiunque.
ELSIE AND THE BROWN BUNNY (UK, 1921) dur: 8’ – Cortometraggio promozionale del cioccolato dei fratelli Cadbury, George e Richard, che edificarono la loro azienda in un enorme giardino di Bournville, vicino Birmingham. La piccola Elsie legge “Alice” e desiderebbe che il suo coniglietto bruno fosse bianco come quello dell’eroina del libro di Lewis Carroll. Appisolatasi, fa anche lei un viaggio… nel paese del cioccolato.
STILLE NACHT IV – CAN’T GO WRONG WITHOUT YOU (UK, 1993) r: Quay Brothers – dur: 3’ – Ancora una bimba (una bambola) e un coniglio bianco. I Quay Bros, sempre con la musica del gruppo ‘His Name is Alive’, realizzano un clip alla loro maniera, astratta e surreale, per destrutturare Alice attraverso il Natale.
ALICE IN WONDERLAND (USA, 1915) r: W. W. Young – dur: 35’ – Realizzato per celebrare i 50 anni di Alice, fu una produzione assai curata dell’American Film Manufacturing Company. Il personaggio di Lewis Carroll fu interpretato dalla sedicenne Viola Savoy, che concluse la sua carriera cinematografica lo stesso anno, dopo una piccola parte in “The Spendthrift”, adattamento cinematografico dell’omonima opera teatrale di Broadway (1910).
ALICE’S WONDERLAND (USA, 1923) r: Walt Disney – dur: 8’ – Prima di Topolino, Walt Disney iniziò con il personaggio di Alice, una bimbetta di quattro anni, attrice e ballerina (Virginia Davis), che il ventunenne autore dei più famosi lungometraggi d’animazione di sempre, immise in un’altra wonderland, quella dei suoi disegni animati. In questo primo film della serie, la piccola va a visitare proprio lo studio del giovane Walt e ne è travolta come l’Alice di Carroll a cui lui si era ispirato. Fotografia firmata da due grandi star dell’animazione: Ub Iwers e Rudolph Ising.
FUSHIGI NO KUNI NO ALICE (Giappone, 1983) r: Shigeo Koshi, Taku Shuyima – dur: 4’- Sigle originali di apertura e chiusura di una celebre “Alice” realizzata in Giappone a cura dello studio Nippon Animation e l’Apollo Film, suddivisa in 52 puntate. In Italia arrivò tre anni dopo e la sigla musicale fu affidata ovviamente a Cristina D’Avena. Dimenticatela.
Info: Spazio Tre – tel./fax 0861- 247547 – Via Cona, 101 – 64100 Teramo (Te)
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