Informazione, conoscenza, collaborazione. Sono le tre parole d’ordine usate dal sindaco Francesco Mastromauro per il Bilancio partecipato che il primo cittadino intende promuovere e realizzare a Giulianova.
“Con l’istituzione, fissata nel programma già del 2009, dei Comitati di quartiere, delle Consulte e del Forum – dichiara il sindaco – Giulianova è certamente all’avanguardia nel rendere partecipi i cittadini alle attività di governo del territorio. Un primato che ci viene riconosciuto ed allo stesso tempo un modello di riferimento non solo in Abruzzo giacché questa forma avanzata di democrazia partecipativa e matura altrove stenta a decollare. E nell’ambito di questa esperienza di dialogo con la cittadinanza, fondato su un rapporto collaborativo con l’Amministrazione”, prosegue Mastromauro, “il passo ulteriore non può che essere la costruzione condivisa del Bilancio 2016 del Comune che veda tutti assieme, amministratori, comitati di quartiere ma anche associazioni e forze politiche di maggioranza e di minoranza, per decidere su scelte fondamentali della città. Come la valorizzazione dei cosiddetti “beni comuni”, la manutenzione degli spazi collettivi o la gestione ed il futuro dei servizi alla persona. Insomma, una collaborazione nelle scelte nodali della città basata necessariamente su informazione e conoscenza. A gennaio, pertanto, chiamerò tutti a partecipare alla prima assemblea sul Bilancio partecipato, occasione in cui ciascuno potrà dare un contributo per costruire collettivamente il bilancio della, chiamiamola così, famiglia Giulianova. Il 2016 – conclude il sindaco – sarà dunque l’anno all’insegna di una fase nuova, e particolarmente qualificata, della democrazia partecipativa”.