“Tanti espositori e stand, ma anche eventi, mostre, spettacoli e degustazioni enogastronomiche che animeranno il centro storico proseguendo il percorso di rinnovamento di questa manifestazione iniziato l’anno scorso”, presenta così l’evento il sindaco Andrea Luzii.
Quest’anno il programma prevede anche una cena di beneficenza che si svolgerà lunedì 7 dicembre sotto il tendone di Piazza De Curtis. Il biglietto costa solo 15€ e l’intero incasso sarà devoluto per gli anziani e le persone diversamente abili che usufruiscono dei servizi sociali del Comune di Sant’Omero.
“Una bella occasione per stare tutti insieme, tutti uniti per una buona causa. Un prezzo simbolico per una cena con le migliori specialità del nostro territorio preparate dalla Pro-Loco di Sant’Omero insieme alla Pro-Loco di Garrufo. Invitiamo tutti i cittadini a partecipare, sarà una bella serata per unire e aiutare la nostra comunità”, prosegue il primo cittadino santomerese.
Martedì 8 dicembre si svolgerà la tradizionale Fiera dell’Immacolata con tanti stand ed espositori.
Inoltre, dalle ore 10:30 si svolgeranno in Sala Marchesale una serie di eventi e iniziative, a partire dalla cerimonia del Battesimo Civico, durante la quale il Sindaco consegnerà una copia della costituzione ai ragazzi neo-maggiorenni.
Seguirà la premiazione e la mostra di un progetto scolastico, nonché l’esposizione di foto d’epoca raccolte durante l’iniziativa partecipativa “Sant’Omero d’Epoca” nata con l’obiettivo di creare una memoria storica condivisa.
Per l’occasione saranno aperti gli antichi fondaci del castello dove sarà possibile degustare vini DOC e birre artigianali tra esposizioni artistiche in un connubio di arte ed enogastronomia. Uno spettacolo teatrale dialettale del Circolo Anziani di Nereto chiuderà la manifestazione.
“L’Amministrazione Comunale intende proseguire nel caratterizzare la tradizionale Fiera dell’Immacolata come un evento centrale della vita del paese valorizzando il nostro centro storico, il nostro territorio e le sue tradizioni attraverso iniziative che puntano a promuovere il legame di identità della comunità, la partecipazione attiva e diretta dei cittadini, la cultura e la tradizione come fattori di inclusione e sviluppo sociale.”, continua Mario Ciavatta.
L’assessore Alessandra Di Pierdomenico ci tiene a sottolineare che: “È stato un processo aperto e condiviso con le associazioni del paese (Pro-Loco di Sant’Omero, Pro-Loco di Garrufo, Associazione Culturale Daltonicamente, Pro-Loco Giovani di Garrufo, Fondazione Val Vibrata) che hanno partecipato in modo attivo e propositivo. Quando tutti remano nella stessa direzione, si vede, le cose riescono meglio, c’è soddisfazione comune, si cresce. Ringraziamo le associazione e Poliservice per la sponsorizzazione.”