PIANO NAZIONALE PER LA RIQUALIFICAZIONE SOCIALE E CULTURALE DELLE AREE DEGRADATE, FOSSACESIA PRESENTA IL PROGETTO PER RISANARE LA ZONA DI VIA LANCIANO.

L’ Amministrazione Comunale di Fossacesia ha deciso di partecipare al bando nazionale per la riqualificazione sociale e culturale delle aree degradate, presentando il progetto “Una Torre per la C,ittà”. L’importo richiesto nel finanziamento è di € 1.590.000,00, da utilizzare per risanare l’intera area di Via Lanciano, prospicente la torre dell’ex serbatoio idrico. L’ area da destinarsi all’intervento è stata scelta a seguito di un’attenta analisi del tessuto urbano, dalla quale è emerso in maniera ancora più evidente che la zona di Via Lanciano, ubicata nei pressi dell’ex serbatoio, risulta avere un tessuto edilizio particolarmente degradato, anche a causa della completa assenza di luoghi di pubblico interesse e di aggregazione socio-culturale. Proprio per questo il progetto, realizzato dall’ingegnere del Comune, Silvano Sgariglia, prevede in quell’area la realizzazione di interventi di ristrutturazione edilizia, con particolare riferimento allo sviluppo dei servizi sociali ed educativi, alla promozione delle attività culturali, didattiche e sportive da destinarsi alla tutela di adulti e minori. Nello specifico, se il Comune riuscirà ad ottenere il finanziamento, la zona in questione subirà un radicale cambiamento, migliorando nettamente la qualità della vita di chi vi abita. “Pur essendoci tempi strettissimi, abbiamo voluto cogliere al volo questa opportunità – dichiara il Sindaco Enrico Di Giuseppantonio – perché riteniamo che restituire decoro e riqualificazione a quell’area sia un intervento prioritario da attuare.”. Da tempo, infatti, l’Amministrazione Comunale di Fossacesia ha avviato una serie di procedure per valorizzare la zona di via Lanciano, prevedendo lavori di demolizione e ricostruzione degli edifici comunali fatiscenti destinati all’ edilizia residenziale pubblica. “L’ottenimento di questo finanziamento – conclude Di Giuseppantonio – rappresenterebbe la più degna conclusione di quell’idea che coltiviamo da tempo: ridare decoro ad una zona così importante, porta di ingresso di Fossacesia”.