Alle autorità e istituzioni
– LORO SEDI –
E’ stato pubblicato oggi il pronunciamento del T.A.R. Abruzzo, emesso sulla seconda istanza cautelare formulata dall’ex-presidente Benigno D’Orazio contro la nomina del Consiglio di Amministrazione dell’Area Marina Protetta Torre del Cerrano avvenuta lo scorso settembre. Tale pronunciamento è anche esso di rigetto del ricorso, quindi, favorevole per le sorti di Consorzio, dando ragione all’AMP alla Regione ed ai due Comuni resistenti.
Tale comunicazione è dovuta in quanto si apprende in questa serata della a dir poco inconsueta interpretazione che l’Avv. Benigno D’Orazio sta propugnando sui mezzi di stampa e attraverso i social media.
Sebbene ancora in fase cautelare, nessuno dei giudici finora chiamati a pronunciarsi, in ordine ai ricorsi presentati innanzi al TAR ed al Consiglio di Stato, sulle varie argomentazioni di volta in volta sollevate, ha ritenuto che quelle fossero degne di tutela. Ed è bene precisare che ben tre sono state le pronunce dei Giudici Amministrativi che hanno rigettato le richieste dell’ex-Commissario ed ex -Presidente del CdA nonchè ex-Amministratore della società Cerrano Trade S.r.l..
L’AMP può ora serenamente proseguire nel lavoro di recupero delle problematiche emerse al momento dell’insediamento del nuovo CdA, chiudendo la stagione 2015 nel migliore dei modi e iniziando la programmazione dell’attività 2016 con il giusto anticipo.
Il Presidente
Dr. Leone Cantarini