“Una bella vittoria, che segna come sul rischio di perforazioni petrolifere davanti la nostra costa il Pd ha fatto scelte coraggiose e concrete. Il Governo ha recepito, facendolo proprio, un nostro emendamento che impone alle società petrolifere di operare oltre le 12 miglia dalla costa. Una decisione che di fatto blocca le perforazioni – ad Ombrina mare così come ad altre multinazionali -, e restituisce un ruolo di primo piano alla Regione che legittimamente può decidere sulle politiche energetiche che riguardano l’Abruzzo” commenta così il Segretario del Pd Abruzzo Marco Rapino la notizia dell’emendamento. “Una vittoria della ragione, del lavoro svolto con intelligenza e pazienza, dal Presidente della giunta regionale Luciano D’Alfonso, dai parlamentari abruzzesi, dai sindaci, dal Pd con i suoi dirigenti e militanti. Il Governo, grazie anche all’impegno del presidente del Consiglio Matteo Renzi, si é mostrato un alleato decisivo per la nostra regione. Ora in Parlamento le forze politiche devono trovare la massima compattezza per dare seguito a questa decisione, una coesione su questo obiettivo che riguarda anche il movimento 5 Stelle, non è il momento delle divisioni ma di una scelta condivisa in favore dell’Abruzzo.”
Il Segretario conclude: “Come segretario del Pd ringrazio i singoli cittadini, le associazioni ambientaliste, gli esponenti politici che hanno creduto nelle nostre iniziative, e in particolare alla delicata mediazione istituzionale svolta dal presidente D’Alfonso e dai parlamentari Pd. Dopo tante polemiche, alcune delle quali dannose e aggressive, possiamo dire che ha vinto l’intelligenza e la nostra passione democratica.”