Nel pomeriggio, nel corso del servizio di controllo del territorio, personale della Squadra Volante ha tratto in arresto W.C.A., venticinquenne, di nazionalità rumena, in Italia senza fissa dimora.
L’uomo, dopo essere entrato in un negozio all’interno del Centro Commerciale “Gran Sasso” di Teramo, oltrepassava le barriere antitaccheggio facendo attivare il relativo allarme, peraltro senza passare dalle casse, cercando di allontanarsi noncurante dell’invito del responsabile dell’esercizio commerciale di fermarsi per eventuali accertamenti.
Per tale motivo lo stesso, richiedeva l’intervento del personale interno addetto alla sicurezza e in sede di controllo emergeva che l’uomo aveva occultato all’interno di una busta di carta alcuni capi di abbigliamento mentre altri capi erano occultati all’interno dei propri vestiti. In particolare la refurtiva consisteva in 13 giubbini in piuma d’oca del valore di circa 1.200 Euro ad alcuni dei quali era stata rimossa la placca antitaccheggio.
Gli agenti hanno così accompagnato l’uomo in Questura per gli accertamenti di rito e durante la perquisizione personale hanno rinvenuto un paio di forbici nascoste all’interno del body che lo stesso indossava, probabilmente servite per il furto.
W.C.A., già pregiudicato per reati contro il patrimonio, veniva così tratto in arresto per furto aggravato e trattenuto presso questi Uffici in attesa del processo per direttissima previsto per la giornata di mercoledì 9 dicembre p.v..