Con la Delibera n° 485 26/11/2015, la Giunta comunale ha sostanzialmente ratificato la chiusura del servizio “asili nido” per le festività natalizie e pasquali. Tale decisione, si legge nella Delibera, è stata presa nelle segrete stanze da una fantomatica “delegazione trattante” il 17/11/2015.
– Come mai le coordinatrici degli asili nido non vengono coinvolte nelle riunioni ed informate dell’organizzazione del servizio?
– Perché non vengono coinvolti i genitori in queste scelte importanti?
Come sempre, l’Assessore cercherà di mettere in campo il solito scarica barile addossando la colpa a questo o a quel soggetto ma il dato che rimane è uno solo: chi risarcirà le famiglie per il disservizio cagionato?
Si legge nella Delibera che, a Gennaio, verrà applicata una riduzione del 20% sull’importo della retta a seguito di questa chiusura.
Questo importo ci sembra decisamente fuori luogo visto che la chiusura del servizio interesserà un periodo superiore ai 15 giorni e quindi chiediamo all’Amministrazione di applicare almeno una diminuzione del 50%. Probabilmente sono importi minimi secondo i dirigenti comunali ma essi vanno a gravare tremendamente sulle già provate famiglie teramane.
Come è possibile che si riescano sempre a trovare i soldi per i consulenti (come ad esempio i 30.000 euro per la gara Te.Am.) e poi sono sempre le famiglie a dover pagare il conto?
Fabio Berardini
Movimento 5 Stelle Teramo