TERZO APPUNTAMENTO DELLA STAGIONE LIRICA 2015

 

 

La stagione Lirica 2014/2015 del Teatro Marrucino ha registrato un grande apprezzamento del pubblico, sia tra gli appassionati ed esperti, sia tra quanti approfittano del cartellone per conoscere  una delle realtà culturali più importanti della Regione Abruzzo. Il sold out del primo appuntamento, in occasione della messa in scena di “Madama Butterfly” di G. Puccini ha confermato che il Teatro Marrucino, con la programmazione che propone ogni anno, rappresenta una realtà unica nel panorama dell’ offerta del territorio, rivestendo il ruolo di grande attrattore culturale su scala locale e regionale.

Il cartellone della Stagione Lirica 2014/2015 non è pensato solo per assecondare il pubblico con titoli famosissimi, conosciuti ed amati dalla grande maggioranza degli appassionati, ma anche per recuperare e riproporre opere buffe, meno note, ma non di minore tenore, che  compongono l’intero panorama della tradizione operistica italiana. L’ampia differenziazione e l’innovazione della proposta artistica sono il segno dell’impegno organizzativo, realizzativo ed economico che la Deputazione Teatrale porta avanti ogni anno per elevare gli standard qualitativi dell’offerta del territorio, dando un contributo sostanziale alla sua competitività.

 

In questa logica si inserisce la messa in scena dell’opera di Gioachino Rossini “Il Signor Bruschino, ossia il figlio per azzardo”, in cartellone venerdì 11 alle ore 21.000 e domenica 13 dicembre 2015, alle ore 17.00. L’appuntamento con  “Il Signor Bruschino”  è, in realtà un doppio appuntamento. Nel programma, infatti, prima dell’esecuzione dell’opera lirica, è inserita “L’Arlesiénne, suite n. 1 per Orchestra” di Georges Bizet.

Ma ci sono ancora altre ottime notizie per tutti gli appassionati di musica lirica che seguono con grande apprezzamento le produzioni del Teatro Marrucino e per quanti vorranno conoscere l’offerta idi questa Istituzione. Grazie al sostegno irrinunciabile del Comune di Chieti, che è riuscito a stanziare nuove risorse in favore della Deputazione Teatrale, anche la stagione 2015 avrà tre opere. Arriva, infatti, a chiudere la stagione, il nuovo allestimento della “Cavalleria Rusticana” di P. Mascagni.

 

“Cavalleria rusticana”  è un’opera in un unico atto di Pietro Mascagni, andata in scena per la prima volta, con enorme successo, nel 1890 al Teatro Costanzi di Roma ed tratta dalla novella omonima di Giovanni Verga.

L’intreccio narrativo e musicale, che si sviluppa tra melodramma e prosa, ha come sfondo un paesino della Sicilia di fine Ottocento. Racconta una schietta vicenda di passione, gelosia e tradimento, che si conclude con un delitto d’onore. Mascagni associò alla novella più popolare e più rappresentata di Verga una musica che rappresenta, nel modo più immediato e diretto possibile, i sentimenti che spingono tutti i personaggi a nel tragico finale. Le melodie, che scorrono fluide come quelle delle canzoni popolari, armonie semplici e avvolgenti, si fondono con il canto e la parola recitata, così da toccare il livello massimo di verità rappresentativa.

 

L’opera, nella produzione del Teatro Marrucino, è affidata alla regia di Massimiliano Damato e alla direzione di Benedetto Montebello, che dirigerà l’Orchestra del Conservatorio “Luisa D’Annunzio” di Pescara. Il coro del Teatro Marrucino è, invece, diretto dal maestro Paolo Speca.

Il cast è composto dal tenore Paolo Lardizzone, che sarà Turiddu nella recita del 27 dicembre, dal tenore Massimo Sirigu, Turiddu nella recita del 29 dicembre, da Sandra Buongrazio, mezzosoprano nelle vesti di Santuzza, dal baritono Pierluigi Dilengite, che interpreterà Alfio e da Alba Riccioni, sulla scena Lola e Valentina Di Cola, che sarà Lucia.

 

L’appuntamento con  “Cavalleria rusticana”, previsto per domenica 27 dicembre alle ore 17.00 e martedì 29 dicembre alle ore 21.00  è, inoltre, arricchito dall’esecuzione, nella prima parte, delle musiche di L. Delibes, P.I Tchaikovsky, e J. Strauss. Un Galà di musica, con il quale Teatro Marrucino è lieto di augurare serene feste e un felice anno nuovo al suo pubblico e alla cittadinanza.