Interviene:
Antonio Fares (Geografo – figlio di Legionario Fiumano)
SABATO 16 GENNAIO 2015, ORE 17.00
SALA CONSILIARE del MUNICIPIO – BELLANTE (TE)
La sintesi dell’intervento del relatore è questa:
“L’Impresa di Fiume fu un evento unico nel corso dei secoli. Fu impresa militare senza morti e violenza, azione civile che coinvolse quotidianamente i cittadini, opera d’arte che affascinò gli intellettuali di tutto il mondo. I legionari provenivano da tutte le province d’Italia e da tutte le estrazioni sociali. Fu azione lungimirante che seppe coniugare amor di Patria, lavoro, coscienza collettiva e consapevolezza. Oggi, a quasi un secolo di distanza dalla vicenda, dobbiamo tristemente constatare come i figli ed i nipoti di quei protagonisti di vita non siano neanche l’ombra dei loro avi e genitori. La politica è appannaggio di “professionisti” che disgustano i potenziali destinatari, l’economia frustra ogni iniziativa ed è governata da poteri occulti che non si vergognano di immiserire l’umanità, è stata distrutta ogni forma di coesione sociale ed ogni sentimento politicamente unificante del popolo italiano. La cultura non è a disposizione delle masse popolari ma strumento di massificazione delle menti”.
Ovviamente sarà una narrazione completa:
1) motivazioni che hanno spinto d’Annunzio all’Impresa;
2) sinteticamente, come si è svolta l’Impresa;
3) i protagonisti noti e chi erano i singoli Legionari;
4) il Natale di Sangue.
5) Nella seconda parte farei dei collegamenti con la situazione attuale